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Le novità sul lavoro
Emergenza epidemiologica, ammortizzatori sociali, UniEmens
David Trotti, Consulente della Sede nazionale
Congedi parentali Covid: il messaggio Inps - Con il messaggio n. 4564/2021 l’Inps fornisce le novità operative per la presentazione delle domande per i lavoratori dipendenti dei congedi parentali SARS CoV-2 per i genitori con figli affetti dal virus, in quarantena, contatto di positivo o con attività didattica o educativa sospesa. La domanda può essere presentata esclusivamente in modalità telematica. Si ricorda che il congedo può essere utilizzato, per i figli minori di 14 anni oppure senza limiti di età e indipendentemente dalla convivenza per i figli con disabilità e gravità accertata. Per i periodi di astensione fruiti è riconosciuta un’indennità pari al 50% della retribuzione.
Il messaggio Inps sulla proroga dei termini per ammortizzatori sociali - Il messaggio n. 4580/2021 dell’Inps chiarisce le modalità operative in materia di trattamenti e assegni di integrazione salariale. Nello specifico sono state definite le modalità di differimento al 31 dicembre 2021 di tutte le domande di Cassa Integrazione Ordinaria, CIGD, Assegno ordinario e Fondi di solidarietà bilaterali, connessi all’emergenza epidemiologica, i cui termini di trasmissione sono scaduti tra il 31 gennaio 2021 e il 30 settembre 2021. Per quanto attiene alle domande di accesso ai trattamenti già inviate e respinte non dovranno essere riproposte nuove istanze di accesso.
UniEmens e indennità sostitutiva di preavviso: le novità operative - L’Inps con il messaggio n. 4751/2021 chiarisce le implicazioni operative per la nuova strutturazione dell’elemento “Preavviso” del flusso UniEmens. Tale ristrutturazione dell’elemento sarà in vigore dal mese di competenza gennaio 2022 ed è stato pensato e previsto per facilitare l’assegnazione dei dati sulla posizione previdenziale del lavoratore, in particolare nei casi in cui l’indennità sostitutiva del preavviso si colloca tra due annualità e interessa i lavoratori soggetti all’applicazione del massimale contributivo di cui all’articolo 2, comma 18, della legge 8 agosto 1995, n. 335.