Le novità sul lavoro

INPS e Covid-19

David Trotti, Consulente della Sede nazionale 

Ticket di licenziamento: le indicazioni INPS sul versamento del contributo obbligatorio - La circolare n.137/2021 dell’INPS fornisce alcuni chiarimenti operativi relativamente alla contribuzione dovuta per gli obblighi di versamento del ticket di licenziamento. Si chiarisce che nei casi di interruzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato che indipendentemente dal requisito contributivo darebbero diritto all’NASpI è dovuta, a carico del datore di lavoro, una somma pari al 41 per cento del massimale mensile NASpI per ogni 12 mesi di anzianità aziendale negli ultimi tre anni. Nel computo dell'anzianità aziendale possono essere compresi anche i periodi di lavoro con contratto diverso da quello a tempo indeterminato. Nella circolare, l’Istituto fornisce le istruzioni operative riguardanti i criteri di calcolo del contributo, le gestioni operative relativamente alla fase di blocco dei licenziamenti e casi di accordo su risoluzione del rapporto di lavoro con riconoscimento NASpI. In conclusione, l’INPS comunica che saranno fornite ulteriori indicazioni per il recupero dei versamenti errati, sia in misura maggiore che minore, con successiva circolare.

Stato di emergenza epidemiologica: la conversione in legge della proroga - Il D.L. n.105/2021 convertito in legge n.126/2021 ha confermato la proroga ed il termine dello stato di emergenza connessa agli agenti virali COVID-19 al 31 dicembre 2021. Nello stesso testo di legge sono state inoltre prorogate fino al 31/10/2021 le norme relative alla tutela dei lavoratori con disabilità e c.d. fragili.