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Numero emendamento
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Primo Firmatario
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Sintesi
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Esito
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5.0.2
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Girelli (PD)
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Introduce un contributo per far fronte al caro energia per gli enti del Terzo settore che erogano servizi socio-sanitari e socio-assistenziali in regime semi-residenziale e residenziale in favore di anziani
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Segnalato
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62.3
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Vietri (FdI)
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Prevede che l’emolumento accessorio una tantum sia applicato anche al personale convenzionato con il Servizio sanitario nazionale.
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Segnalato
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73.0.6
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Lucaselli (FdI)
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Proroga i termini per la consegna dei beni ordinati entro il 31 dicembre 2022 ai fini della fruizione del credito d'imposta per investimenti in beni materiali 4.0
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Segnalato
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93.0.18
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Richetti (Az-IV)
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Incrementa il livello di finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard incrementato di 700 milioni di euro a decorrere dall'anno 2023 per far fronte alla carenza del personale della dirigenza medica e del personale del comparto sanità, dipendente delle aziende e degli enti del Servizio sanitario nazionale, nonché ai fini dell'aumento delle indennità dello stesso personale
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Segnalato
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93.0.21
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Sportiello (M5S)
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Prevede l’incremento dell’indennità di specificità infermieristica
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Segnalato
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93.0.29
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Cattaneo (FI)
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Introduce disposizioni per contrastare la carenza di personale sanitario
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Segnalato
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93.0.20
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Baldelli (FdI)
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Introduce misure volte a garantire i Livelli essenziali di assistenza del Servizio sanitario nazionale.
In particolare, fine di garantire i Livelli essenziali di assistenza, considerata la carenza di organico e verificata l'impossibilità di assunzione, gli enti e le aziende del Servizio sanitario nazionale, per specifiche esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, possono conferire fino al 31 dicembre 2025 gli incarichi, anche a soggetti collocati in quiescenza.
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94.0.5
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Quartini (M5S)
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Introduce misure volte ad aggiornare e monitorare il piano nazionale della cronicità. In particolare, a decorrere dal 2023 è autorizzata la spesa di 100 milioni di euro per l'aggiornamento, l'attuazione e il monitoraggio del Piano Nazionale della Cronicità nelle Regioni.
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94.0.3
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Malavasi (M5S)
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Introduce misure volte ad incrementare le misure di screening del tumore alla mammella.
In particolare, Al fine di rimuovere gli squilibri sanitari e sociali connessi alla disomogenea situazione registrabile tra le varie realtà regionali in materia di screening del tumore alla mammella anche attraverso una campagna di informazione e al fine di avviare il rinnovo della strumentazione diagnostica, è autorizzata la spesa di 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025.
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Segnalato
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94.0.7
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Saccani Jotti (FI)
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Prevede un finanziamento alla rete Cart-T e degli IRCCS della rete cardiovascolare del Ministero della Salute.
In particolare, è autorizzata la spesa di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026 a favore degli istituti di ricovero e cura di carattere scientifico (IRCCS) della “Rete oncologica” del Ministero della salute impegnati nello sviluppo delle nuove tecnologie antitumorali CAR-T e di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026 a favore agli IRCCS della “Rete cardiovascolare” del Ministero della salute impegnati nei programmi di prevenzione primaria cardiovascolare.
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96.1
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Lai (PD)
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Incrementa il livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato, di 2.150 milioni di euro per l'anno 2023, 2.300 milioni di euro per l'anno 2024 e 2.500 milioni di euro a decorrere dall'anno 2025.
Inoltre, per l'anno 2023 sono, altresì, stanziati 1.500 milioni di euro destinati a contribuire ai maggiori costi determinati dall'aumento dei prezzi delle fonti energetiche.
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Inammissibile per carenza di copertura
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96.13
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Pagano (FI)
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Incrementa il livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato di 2.850 milioni di euro per l'anno 2023, 3.000 milioni di euro per l'anno 2024 e 3.300 milioni di euro a decorrere dall'anno 2025.
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96.25
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Sportiello (M5S)
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Incrementa il livello del fabbisogno sanitario nazionale standard di 2.170 milioni di euro per l'anno 2023, 2.320 milioni di euro per l'anno 2024 e 2.620 milioni di euro a decorrere dall'anno 2025, al fine di ridurre l'elevata mobilità nel settore della procreazione medicalmente assistita e consentire a tutte le regioni, incluse quelle in piano di rientro, di garantire i livelli essenziali di assistenza
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96.39
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Mari (SI-Verdi)
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Incrementa il livello del fabbisogno sanitario nazionale standard di 6.150 milioni di euro per l'anno 2023, 6.300 milioni di euro per l'anno 2024 e 6.500 milioni di euro a decorrere dall'anno 2025.
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Inammissibile per carenza di copertura
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96.22
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Sportiello (M5S)
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Incrementa il livello del fabbisogno sanitario nazionale standard di 2.250 milioni di euro per l'anno 2023, 2.400 milioni di euro per l'anno 2024 e 2.700 milioni di euro a decorrere dall'anno 2025.
Inoltre, viene incrementato di 100 milioni di euro, l’importo destinato per l’aggiornamento dei LEA
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96.26
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Sportiello (M5S)
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Incrementa il FSN di 2.155 milioni di euro per l'anno 2023, 2.305 milioni di euro per l'anno 2024 e 2.605 milioni di euro a decorrere dall'anno 2025, per sostenere la procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo. Prevede inoltre che i donatori di cellule riproduttive possano ricevere un'indennità, strettamente limitata a far fronte alle spese e agli inconvenienti risultanti dalla donazione.
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96.24
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Sportiello (M5S)
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Prevede una spesa di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025, per sostenere le attività di ricerca finalizzate allo studio del crescente aumento della infertilità e della sterilità dovute a fattori di inquinamento ambientale e per promuovere apposite campagne di prevenzione rivolte agli adolescenti.
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96.14
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Richetti (AZ-IV)
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Incrementa il FSN e destina una quota dell'incremento di esso pari a 2.000 milioni di euro per far fronte ai maggiori costi determinati dagli effetti negativi delle tensioni inflazionistiche attese.
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96.37
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Quartini (M5S)
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Incrementa il FSN e destina la spesa di 500 milioni di euro per l’anno 2023, al fine di corrispondere tempestivamente alle richieste di prestazioni ambulatoriali, screening e di ricovero ospedaliero non erogate nel periodo dell'emergenza epidemiologica conseguente alla diffusione del virus SARS-Cov-2, e, contestualmente allo scopo di ridurre le liste di attesa conseguentemente incrementate.
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Segnalato
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96.6
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Furfaro (PD)
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Incrementa il FSN e destina 400 milioni per l'anno 2023 alla ripresa delle attività ordinarie dei Servizi sanitari regionali, il recupero delle liste di attesa per le prestazioni non erogate nel periodo dell'emergenza epidemiologica conseguente alla diffusione del virus Sars-cov-2
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96.17
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Sportiello (M5S)
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All’articolo 96 aggiunge in materia di ripartizione del FSN e dei pesi da attribuire, la frase “ambientali, socio-economici e culturali nonché, con un peso non inferiore al 10 per cento da valere sull'intera quota, dell'indice di deprivazione economica, individuato annualmente dall'ISTAT, che tenga conto delle carenze strutturali presenti nelle regioni o nelle aree territoriali di ciascuna regione che incidono sui costi delle prestazioni sanitarie”
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96.18
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Sportiello (M5S)
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Per garantire le esigenze di pianificazione e organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale, nel rispetto dei princìpi di equità, solidarietà e universalismo, prevede che a decorrere dall'anno 2023 l'incidenza della spesa sanitaria sul PIL non possa essere inferiore al 8%
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96.40
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Cappellacci (FI)
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Introduce un comma aggiuntivo volto ad abrogare il tetto di spesa per l’acquisto di prestazioni da privato accreditato (DL 95/2012)
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96.0.20
96.0.28
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Faraone (Az-IV)
Lucaselli (FdI)
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Introducono un articolo aggiuntivo volto ad abrogare il tetto di spesa per l’acquisto di prestazioni da privato accreditato (DL 95/2012)
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Segnalati
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96.16
96.15
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Colosimo (FdI)
Frassini (Lega)
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L’emendamento è volto ad estendere l’accantonamento di risorse per il finanziamento di specifici obiettivi connessi all’attività di ricerca, assistenza e cura relativi al miglioramento dell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza per gli anni 2022, 2023 e 2024 e la somma accantonata è aumentata fino a 38,5 milioni di euro.
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Segnalato 96.16
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96.0.41
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Patriarca (FI)
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Introduce disposizioni in materia di liste di attesa. In particolare, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano possono incrementare i budget assegnati per l'esercizio 2023 alle strutture private accreditate, in deroga all'articolo 15, comma 14, primo periodo, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, fino a concorrenza delle eventuali economie realizzate sui fondi assegnati alle strutture private per gli esercizi 2021 e 2022 per i medesimi scopi
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Segnalato
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97.0.3
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Panizzut (Lega)
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Introduce un articolo aggiuntivo volto a stabilizzazione del personale storico del ruolo della ricerca sanitaria di IRCCS pubblici e IZS
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Inammissibile per carenza di copertura
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97.0.29
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Fenu (M5S)
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Introduce un articolo aggiuntivo in materia di disposizioni in materia di fibromialgia. In particolare, le regioni e le province autonome realizzano e attivano percorsi di formazione e aggiornamento professionale rivolti ai medici di medicina generale in materia di fibromialgia
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Inammissibile per carenza di copertura
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97.0.13
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Boschi (Az-IV)
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Introduce un articolo aggiuntivo volto ad istituire un fondo in favore dei malati fibromialgici.
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97.0.28
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Ascari (M5S)
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Introduce un articolo aggiuntivo volto ad istituire un fondo finalizzato allo studio, alla diagnosi e alla cura della fibromialgia
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97.0.50
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Quartini (M5S)
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Introduce un articolo aggiuntivo volto ad implementare il nuovo sistema informativo sanitario
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