Search
× Search

Notizie dalla Liguria

Riprende il dialogo Aiop-Aris con le Organizzazioni Sindacali

Il rinnovo del Contratto nazionale del personale non medico, che opera nella componente di diritto privato del Ssn è, da sempre, un’assoluta priorità per Aiop e Aris, e non è mai stato messo in discussione, nel rispetto dei legittimi interessi delle parti. A seguito dell’improvvisa interruzione delle trattative, avvenuta il 27 gennaio scorso, Barbara Cittadini, Presidente nazionale Aiop e Padre Virginio Bebber, Presidente nazionale Aris, hanno avviato immediati contatti con tutti gli interlocutori istituzionali, ribadendo l'assoluta volontà di rispettare gli impegni assunti nei confronti degli oltre 100mila lavoratori che ogni giorno, con grande professionalità, consentono agli italiani di avere una risposta alla propria domanda di salute, tenuto conto delle esigenze delle strutture rappresentate.

Il cammino verso il rinnovo del CCNL del personale non medico ha compiuto un nuovo passo in avanti

Forte segnale di responsabilità da parte dell’Assemblea AIOP

L’Assemblea generale dell’Aiop, convocata a Roma il 22 gennaio u.s., per esprimersi sul tema del rinnovo del CCNL, ha ribadito la volontà di definire, in tempi rapidi, l’intesa per il rinnovo del contratto del personale non medico della componente di diritto privato del Ssn, nel rispetto degli accordi e dei risultati con le Istituzioni e le Organizzazioni sindacali.
RSS
1345678910Last

Notizie Aiop Nazionale

Mobilità sanitaria interregionale: AGENAS presenta dati 2023
320

Mobilità sanitaria interregionale: AGENAS presenta dati 2023

Giovedì 12 dicembre u.s. l'Agenas ha presentato i dati sulla mobilità sanitaria interregionale - Anno 2023. In particolare, si tratta di una dettagliata analisi sulle principali dinamiche intra e interregionali nel nostro Paese, riguardo sia le prestazioni di ricovero sia di specialistica ambulatoriale.

Giovedì 12 dicembre u.s. l'Agenas ha presentato i dati sulla mobilità sanitaria interregionale - Anno 2023. In particolare, si tratta di una dettagliata analisi sulle principali dinamiche intra e interregionali nel nostro Paese, riguardo sia le prestazioni di ricovero sia di specialistica ambulatoriale.
L'evento ha avuto luogo presso l’Auditorium Cosimo Piccinno del Ministero della Salute, al quale hanno partecipato:
  • Manuela Lanzarin - Presidente ff AGENAS;
  • Francesco Zaffini - Presidente Commissione Affari sociali e sanità del Senato;
  • Marco Mattei - Capo di Gabinetto Ministero della Salute;
  • Maria Pia Randazzo - Ufficio Statistico e Flussi informativi Sanitari, AGENAS;
  • Stefano Domenico Cicala - Ufficio Statistico AGENAS;
  • Americo Cicchetti - Direttore generale della Programmazione sanitaria, Ministero della Salute;
  • Lucia Lispi - Direttore Ufficio Monitoraggio e verifica dell'erogazione dei LEA e dei Piani di rientro, Ministero della Salute;
  • Monica Fiorini - Sub-area Coordinamento della mobilità sanitaria interregionale Coordinamento economico –finanziario Commissione Salute, Regione Emilia-Romagna;
  • Ettore Cinque - Assessore Bilancio, Finanziamento del Servizio Sanitario Regionale, Regione Campania;
  • Francesco Saverio Mennini - Capo del Dipartimento della programmazione, dei dispositivi medici, del farmaco e delle politiche in favore del Servizio sanitario nazionale, Ministero della Salute;
  • Angela Stefania Lorella Adduce - Ispettore Generale Capo, Ispettorato Generale per la Spesa Sociale, MEF;
  • Massimo Annicchiarico - Direttore Area Sanità e sociale, Regione Veneto;
  • Domenico Mantoan - Direttore Generale AGENAS.

Di seguito si riporta una sintesi dei risultati emersi sulla mobilità sanitaria interregionale:

  • Le componenti di mobilità casuale e apparente sono rimaste pressoché stabili nel corso degli anni. Tuttavia, si è registrato un aumento del 12% nella mobilità legata a prestazioni di alta complessità, mentre la componente di media/bassa complessità ha visto una diminuzione corrispondente del 12%.  
  • Le regioni più attrattive per la mobilità sanitaria sono l’Emilia-Romagna, la Lombardia e il Veneto. L'attrazione è in gran parte dovuta ai DRG legati alle malattie e disturbi del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo” (MDC 08), che rappresentano per le tre regioni rispettivamente il 52%, il 31% e il 34% dell'attrazione totale.
  • Le regioni con il maggior saldo positivo sono l’Emilia-Romagna e la Lombardia che presentano risultati equiparabili (rispettivamente 387 milioni e 383 milioni). 
  • Il flusso migratorio per ricoveri ospedalieri è prevalentemente diretto da Sud a Nord. Tuttavia, si rileva anche una mobilità significativa tra le regioni del Centro-Nord, soprattutto quelle di confine. In termini percentuali, il flusso migratorio è così suddiviso: 83,78% al Nord, 68,24% al Centro, e 27,22% al Sud. 
  • Le strutture ospedaliere maggiormente attrattive sono quelle private accreditate, che gestiscono circa i tre quarti delle prestazioni di alta complessità. 
  • Da considerare, inoltre, alcune delle variazioni più interessanti rispetto al 2019. In particolare:
    • Il Lazio ha registrato una riduzione del saldo negativo grazie alla diminuzione dei costi di mobilità passiva (-9%) e a un aumento dei ricavi (+11%). 
    • La Campania ha ridotto i costi legati alla mobilità passiva del 6%, mentre ha incrementato i ricavi grazie a un aumento dei ricoveri in mobilità attiva di alta complessità. 
QUI per maggiori informazioni.
Previous Article Ricoveri ospedalieri: MinSal pubblica Short Report
Next Article Relazione professioni sanitarie: CCEPS pubblica Massimario 2022
Please login or register to post comments.

Rassegna Stampa Regionale

Articoli delle principali testate giornalistiche nazionali e della stampa locale relativi a sanità, ricerca scientifica e medicina, con una maggior attenzione alla realtà ligure. Il servizio integrale è riservato agli associati Aiop Liguria.

 

Rassegna Stampa Nazionale

RassAiop3HP

La rassegna stampa 
della sanità privata

Servizio riservato agli associati Aiop

Link Istituzionali

Copyright 2024 by Aconet srl
Back To Top