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Notizie dalla Liguria

I nuovi candidati

54ª Assemblea generale Aiop

Care Amiche e cari Amici,

ci avviciniamo all’appuntamento elettivo della 54ª Assemblea generale Aiop seguendo il percorso che Vi avevamo indicato nella road map (circ. Aiop n.13 del 29/1/2018). Il 26 aprile scorso è scaduto il termine per la presentazione delle candidature alla Presidenza nazionale, al Collegio dei Probiviri, al Collegio dei Revisori dei conti e ai due posti nel Consiglio nazionale di nomina assembleare. Allego quindi l’elenco dei candidati che saranno votati secondo il regolamento di cui alla circ. Aiop n.46 del 12/4/2018.

Il futuro della sanità digitale secondo la Commissione europea

Communication on enabling the digital transformation of health and care in the Digital Single Market; empowering citizens and building a healthier society

Il 25 marzo 2018 è stata pubblicata la Comunicazione della Commissione al Parlamento ed al Consiglio europei in materia di e-Health, intitolata “Enabling the digital transformation of health and care in the Digital Single Market; empowering citizens and building a healthier society” (COM 2018-233final).
Nel contesto politico ed economico attuale, i sistemi sanitari, secondo la Commissione, devono essere ripensati in profondità per continuare a garantire la soddisfazione dei bisogni dei cittadini, in presenza di un aumento costante della spesa sanitaria. Le soluzioni informatiche per l’assistenza, se progettate ed attuate in maniera cost-effective, possono rivoluzionare il modo in cui i servizi sanitari sono erogati ai pazienti. La sanità digitale può agevolare le riforme dei sistemi sanitari e la loro transizione a nuovi modelli, favorendo la continuità delle cure, anche attraverso le frontiere, diffondendo le conoscenze scientifiche, rendendo possibile un miglior uso dei dati nella ricerca e nell’innovazione.
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Notizie Aiop Nazionale

Gli idrossili usati per distruggere il SARS-CoV-2
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Gli idrossili usati per distruggere il SARS-CoV-2

Studio americano certifica l’efficacia della tecnologia utilizzata in particolari sanificatori di aria

Gli idrossili e la cascata di ossidanti organici abbattono di oltre il 99%  in 20 minuti il SARS-CoV-2 presente nell’aria in un ambiente chiuso e 60 minuti lo abbattono in maniera analoga sulle superfici.  È lo studio americano effettuato da InnovativeBioanalysis, laboratorio di Biosicurezza Livello 3 certificato CLIA e CAP situato a Costa Mesa, in California ad aver certificato che la tecnologia che produce idrossili, applicata su particolari sanificatori di aria, distrugge la SARS-CoV-2in un ambiente chiuso in presenza di persone senza creare danni alla salute.

In America è la svolta, perché un particolare sanificatore di aria che ha alla base questa tecnologia sta mettendo in sicurezza le persone: al lavoro, a casa, a scuola, durante i viaggi  (in aereo, in nave, in treno, in pullman) negli ospedali, nei laboratori di analisi, nei bar, nei ristoranti, negli alberghi.

La nuova tecnologia applicata ai sanificatori è arrivata anche in Italia.

Per la prima volta, lo studio è stato condotto in un'ampia camera di prova (oltre 36 metri cubi) ed è stato concepito per simulare un ambiente reale, prendendo in considerazione le opportune precauzioni di quando si lavora in un'area di contenimento di bio sicurezza d ilivello3. Le prove sono state condotte con un’alta concentrazione iniziale del virus SARS-CoV-2, per aerosolizzazione e inoculazione superficiale. I risultati finali ottenuti sono la media dei 3 campionamenti effettuati ad ogni rilevazione rispetto al controllo. 

Il sanificatore che produce idrossili utilizzato nello studio ha ridotto la concentrazione di SARS-CoV-2 nell'aria del 99,4% in 20 minuti (80 minuti sotto il limite di rilevazione); in un’ora il virus viene ridotto del 99,26% sulle superfici ( in 3 ore sotto il limite di rilevazione).

Risultati importantissimi che si aggiungono al fascicolo di prove scientifiche che dimostrano come la tecnologia a base di idrossili abbatta rapidamente ed in modo sicuro un'ampia gamma di virus, batteri e muffe nell'aria e sulle superfici compreso il SarsCoV 2 responsabile del  COVID. Dunque una tecnologia innovativa in grado di replicare, all’interno degli ambienti, l’effetto sanificante del sole producendo le stesse concentrazioni di idrossili e ossidanti organici che si trovano in natura.

Si offre così un’azione d purificazione e sanificazione dell’aria e superfici completamente naturale e sicura in presenza dell’uomo. Rifacendosi a questo principio, la NASA ha utilizzato per prima gli idrossili per abbattere il livello di batteri, virus e odori.

L’efficacia della tecnologia è stata inoltre confermata anche da un primario istituto di Microbiologia e Virologia italiano, dimostrando un abbattimento di virus e batteri di oltre 99,99% in ambiente reale  (oltre 30 metri cubi) secondo la normativa europea UNI EN:17272:2020.

A differenza dei purificatori d'aria tradizionali, l'effetto igienizzante dei sanificatori con questa tecnologia non si limita all'aria che attraversa il dispositivo (dove è prevalente l’effetto degli idrossili che reagiscono in pochi millisecondi)  ma viene esteso, tramite la produzione di ossidantiorganici, all’ambiente, igienizzando dinamicamente tutta l'aria e le superfici.

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