DdL di Bilancio 2024: Concluso esame emendamenti in Commissione Bilancio

Si comunica che la Commissione Bilancio del Senato, nell'ambito dell'esame in sede referente del Ddl di Bilancio 2024 ("Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026" A.S.926), ha concluso l'esame delle proposte emendative. 

Nel dettaglio, sono stati approvati i seguenti emendamenti del Governo e dei Relatori Damiani (FI), Liris (FdI) e Elena Testor (Lega):

• 11.500 (testo 2) a firma dei Relatori in materia di enti locali. In particolare, la nuova riformulazione sopprime  l’articolo 85-bis il quale prevedeva che che gli enti locali potessero svincolarsi e utilizzare le risorse non utilizzate dell’esercizio 2023 e non ancora versate all’entrate del bilancio dello Stato per il finanziamento di spese correnti connesse all’erogazione di beni e servizi individuati come prioritari.
• 19.500  a firma dei Relatori in materia di istituzione di un fondo dedicato ai test di Next-Generation Sequencing (NGS) per la diagnosi delle malattie rare
• 25.0.500 (testo 2) a firma dei Relatori in materia di istituzione del fondo nello stato di previsione del Ministero per la Protezione civile e le Politiche del Mare di 4,5 milioni di euro per  l'acquisto e manutenzione dei mezzi occorrenti per le operazioni di concorso al soccorso alla popolazione civile.
• 30.500 (testo 2)  a firma dei Relatori in materia di misure per l'erogazione dei trattamenti pensionistici.
• 33.1000 (testo 2), Governo, in materia di modifiche alle pensioni per il personale sanitario).
• 39.500 (testo 2) a firma dei Relatori in materia di attuazione dei LEPS.
• 39.0.500 a firma dei Relatori in materia del fondo per il sostegno ai proprietari di animali d’affezione.
• 50.0 500 (testo 2) e 50.0.700 Bipartisan in materia di incremento del Fondo per l'Alzheimer e le demenze.
• 70.500 (testo 2) a firma dei Relatori in materia di servizi sociali da parte dei comuni ospitanti un significativo numero di persone richiedenti il permesso di protezione temporanea.
• 89.0.500 (testo 2) a firma dei Relatori in materia di investimenti in materia di infrastrutture stradali, sportive ed ospedaliere.

Preme evidenziare che i resoconti delle sedute della Commissione Bilancio non sono disponibili e, secondo quanto si apprende dall'ultima scheda di seduta, risulterebbe che tutti gli emendamenti non  preclusi né assorbiti né ritirati, debbano intendersi respinti. 

Inoltre, sono stati presentati i seguenti ordini del giorno:

• G/926/60/5 (già em. 45.0.11)  a prima firma Manca (PD)  impegna il Governo a dare soluzione, nel primo provvedimento utile, alle problematiche sollevate nell'emendamento 45.0.11 ovvero all'introduzione di disposizioni per lo screening e per il riconoscimento precoce della fibrosi cistica.
• G/926/4/5 a prima firma Cantù (Lega) con cui, tra gli altri, si impegna il Governo:  
  • in linea con le disposizioni indicate nei disegni di legge 224 e 227 già incardinati in Commissione Sanità e Lavoro a confluire nel collegato alla legge di bilancio "riorganizzazione e potenziamento dell'assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale e dell'assistenza ospedaliera" le soluzioni prospettate naturalmente migliorabili che potrebbero essere gran parte della soluzione del problema agendo per un verso sul potenziamento della medicina territoriale in prevenzione e assistenza primaria e per altro verso sul riordino dell'emergenza urgenza per la presa in carico dei bisogni delle patologie tempo dipendenti secondo principi di massima tempestività e appropriatezza in un sistema integrato di emergenza urgenza preospedaliera e ospedaliera, continuità assistenziale e medicina territoriale in grado di assicurare appropriatamente la gestione e la presa in carico delle attività in elezione e andando a incidere proattivamente per la marginalizzazione della cosiddetta medicina difensiva con conseguente normalizzazione delle liste di attesa, con nuove regole di ingaggio degli erogatori e contrattualizzazione innovativa dei professionisti che non può prescindere dalla verifica degli impieghi e degli esiti, agendo in prevenzione e appropriatezza in tutta la filiera; 
  • di agire nel reperimento di risorse per la migliore tutela previdenziale del personale sanitario e per i lavoratori tutti per esempio sul versante dell'evasione fiscale tenendo conto che la flat tax è una delle soluzioni percorribili per il cambio di paradigma necessario perché dobbiamo imparare che per pagare meno dobbiamo pagare tutti.  
• G/926/5/5  a prima firma Castellone (M5S)  con cui si impegna il Governo a predisporre, approvare in Consiglio dei Ministri e presentare in Parlamento entro il mese di febbraio 2024 il nuovo Piano Sanitario Nazionale, che contenga i necessari indirizzi, vincoli, criteri e linee di sviluppo pluriennale per l'intero sistema sanitario, che consentano di governare le attuali criticità e di attuare un'efficace politica di salute per i prossimi anni.   
• G/926/5/6  a prima firma Castellone (M5S) con cui si impegna il Governo a:
  • predisporre entro il mese di maggio 2024 una analisi puntuale dei meccanismi attuativi e delle principali misure caratterizzanti il processo di accreditamento in tutte le regioni, al fine di evidenziare eventuali carenze di programmazione e controllo a livello regionale, di suggerire strumenti migliorativi di misura e di attuazione, di meglio supportare le politiche regionali in materia;
  • adottare provvedimenti che impongono alle Regioni, sulla base dei bisogni di salute e le necessità sanitarie della popolazione, la periodica predisposizione di analisi di confronto tra quanto il servizio regionale pubblico è in grado di garantire direttamente e quanto è opportuno garantire tramite il processo di accreditamento; 
  • relazionare al Parlamento in merito.
•   G/926/7/5  a prima firma Pirro (M5S) con cui si impegna il Governo a istituire un tavolo tecnico-politico presso il Ministero dello sviluppo economico al fine di valutare e porre in essere uno specifico intervento di carattere normativo in materia di assistenza sanitaria aziendale con l'obiettivo di: 
  • stabilire la nullità della clausola che, nei contratti di assicurazione sanitaria a beneficio del lavoratore stipulati fra datori di lavoro e imprese assicuratrici, obbliga i lavoratori ad avvalersi esclusivamente di professionisti e strutture convenzionate con le imprese assicuratrici; 
  • prevedere, altresì, che le previsioni contenute nelle clausole nulle siano sostituite da altre che consentono al lavoratore assicurato di avvalersi delle prestazioni di un professionista o una struttura non convenzionata con le imprese assicuratrici e di ricevere il rimborso del corrispettivo pagato; 
  • prevedere che il rimborso del corrispettivo pagato dal lavoratore a favore di un professionista o struttura non convenzionati non può essere inferiore a quello previsto dall'impresa assicuratrice per il medesimo tipo di prestazione in caso di tutela assicurativa diretta, fermi restando i massimali e i limiti contrattualmente previsti. 
• G/926/111/5 a firma dei Relatori con cui, tra gli altri, si impegna il Governo a:
  • prevedere un contributo di 500.000 euro per il 2024, 1.500.000 euro per l’anno 2025 e 1.500.000 euro per l’anno 2026 in favore dell'Università della Calabria, al fine di sviluppare personale esperto in medicina digitale per soluzioni diagnostiche e terapeutiche di avanguardia che siano in grado di elevare il livello di prestazioni del Sistema Sanitario Regionale (SSR) della Regione Calabria, contrastando la migrazione sanitaria dei cittadini calabresi;   
  • prevedere un contributo di 500.000 euro per il 2024 in favore del comune di Rozzano (MI) per i lavori di realizzazione delle opere di urbanizzazione dell’Ospedale di Comunità nel Comune di Rozzano (MD).

• G/926/124, a prima firma Sbrollini (PD) che impegna il Governo a individuare le risorse necessarie finanziare un Fondo anziani non autosufficienti che possa assicurare alle priorità di cui alla legge 23 marzo 2023, n. 33, risorse adeguate e sufficienti per finanziare tutti gli interventi e le attività previsti.
• G/926/118/5, a prima firma Scalfarotto (PD), che impegna il Governo ad adottare le iniziative necessarie volte a rendere strutturale e rafforzare il credito d'imposta Formazione 4.0.
• G/926/115/5, a prima firma Musolino (IV-C-RE),che impegna il Governo ad adottare le iniziative necessarie al fine di incentivare la presa di servizio, la permanenza e il trasferimento del personale sanitario e sociosanitario nei territori insulari, anche al fine di compensare adeguatamente i disagi dovuti agli spostamenti da e verso i predetti territorio. 
• G/926/119/5, a prima firma dei Relatori, che impegna il Governo, tra i vari, a destinare le risorse di parte corrente per prevedere un contributo di 500.000 euro per il 2024, 1.500.000 euro per l'anno 2025 e 1.500.000 euro per l'anno 2026 in favore dell'Università della Calabria, al fine di sviluppare personale esperto in medicina digitale per soluzioni diagnostiche e terapeutiche di avanguardia che siano in grado di elevare il livello di prestazioni del Sistema Sanitario Regionale (SSR) della Regione Calabria, contrastando la migrazione sanitaria dei cittadini calabresi. 

Sono stati trasformati in ordini del giorno i seguenti emendamenti i cui testi non sono disponibili:

• 49.0.3 in materia di incremento del Fondo per la compensazione degli svantaggi derivanti da insularità per il personale sanitario.

• 50.7 in materia di esercizio del medico di medicina generale nell’ambito del SSN.

Si ricorda che gli ordini del giorno rappresentano dei meri atti di indirizzo e in quanto tali non sono vincolanti per il Governo.

QUI il testo della scheda di seduta del 18 dicembre.