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Monitoraggio tempi lista d'attesa: Bozza linee di indirizzo
Il provvedimento è iscritto all’ordine del giorno della seduta della Stato-Regioni di giovedì 25 gennaio p.v. e punta a definire i contenuti informativi delle varie sezioni web dedicate a tempi e liste d’attesa e a individuare una modalità di monitoraggio dei dati e delle informazioni all’insegna della trasparenza dei contenuti pubblicati, fruibilità e semplicità di accesso.
Si segnala il documento recante Linee di indirizzo - Requisiti e monitoraggio delle sezioni dedicate ai tempi di attesa sui siti web di Regioni, Province autonome e aziende sanitarie, su cui la Conferenza Stato-Regioni del prossimo giovedì 25 gennaio, dovrà sancire l'Accordo.
In particolare, le liste di attesa per la fruizione di prestazioni ambulatoriali e di ricovero da parte dei cittadini rappresentano un problema: nel contesto del SSN, l’erogazione delle prestazioni entro tempi adeguati rispetto alla patologia ed alle necessità di cura risulta una componente strutturale dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Disporre di informazioni sui tempi di attesa per visite e prestazioni diagnostiche nonché sui percorsi di accesso ai servizi sanitari, costituisce, pertanto, una priorità del SSN. In tale ottica, il Piano Nazionale di Governo delle Liste di Attesa (PNGLA) 2019-2021 promuove la comunicazione chiara e trasparente come leva di empowerment. La comunicazione su tempi e liste di attesa va, dunque, sostenuta per rafforzare la multicanalità nell’accesso alle informazioni attraverso vari strumenti, tra cui: campagne informative, Uffici relazioni con il pubblico (URP), carte dei servizi, sezioni dedicate e facilmente accessibili sui siti web regionali e aziendali, Al riguardo, il PNGLA prevede il monitoraggio della presenza sui siti web di Regioni, Province autonome e Aziende sanitarie del SSN della sezione dedicata ai tempi e alle liste di attesa. L’intento è quello di verificare se nelle sezioni dedicate ai tempi e alle liste di attesa, siano presenti le informazioni basilari fruibili per i cittadini nonché i dati e i risultati dei monitoraggi previsti.
In questo senso, le Linee di indirizzo in questione perseguono i seguenti obiettivi:
- definire i contenuti informativi delle sezioni dedicate ai tempi e alle liste di attesa dei siti web delle Regioni/Province autonome e delle Aziende sanitarie al fine di consentire una offerta conoscitiva sull’argomento che sia omogenea a livello nazionale;
- individuare una modalità di monitoraggio dei dati e delle informazioni riportate nelle sezioni dedicate ai tempi e alla gestione delle liste di attesa dei siti web delle Regioni/Province autonome e delle Aziende sanitarie che tenga conto della trasparenza dei contenuti pubblicati e della loro fruibilità e semplicità di accesso sia a livello regionale che aziendale.
Ciascuna Regione o Provincia autonoma deve prevedere sul proprio sito istituzionale (regionale/provinciale o salute) all’interno del c.d. Portale Salute, una sezione dedicata ai tempi e alle liste di attesa. Tale sezione deve essere direttamente navigabile dal sito web regionale e deve essere indicizzata nei principali motori di ricerca. Per finalità di trasparenza, il sito web regionale, nella sezione Portale Salute, deve presentare, direttamente o tramite link che rimanda al sito dell’ Azienda/Agenzia regionale:
- il Piano regionale di governo delle liste di attesa con relativa delibera di adozione ed eventuali delibere di integrazione;
- la pubblicazione dati del monitoraggio ex-ante relativi alle prestazioni di specialistica ambulatoriale in primo accesso, per classe di priorità e ambito di garanzia, almeno per le prestazioni previste dal PNGLA;
- la pubblicazione dati del monitoraggio delle attività di ricovero. Il dato è relativo al valore mediano dei tempi di attesa e al numero dei ricoveri programmati e riguarda almeno le prestazioni elencate nel PNGLA per la classe di priorità A;
- la pubblicazione di un “dato storico” ex ante. Il dato viene riferito all’anno precedente la consultazione e deve riguardare almeno le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale soggette ai monitoraggi previsti dal PNGLA;
- la presenza di un sistema collegato al sistema CUP regionale o ai sistemi CUP interaziendali per la prenotazione online delle prestazioni, in coerenza con il D.M. 20 agosto 2019 (c.d. “Decreto Fondi CUP”);
- la definizione dei Percorsi di tutela con rimando al Piano Attuativo Aziendale che espliciterà le modalità con cui l'Azienda intende attivare il percorso di tutela;
- i Piani Attuativi Aziendali di tutte le Aziende sanitarie con relative delibere di adozione, in formato pdf accessibile scaricabile dall’utente 0 attraverso un link che rinvii alla sezione dedicata del sito di ciascuna azienda in cui è inserita la documentazione;
- eventuali numeri verdi di pubblica utilità in tema di liste di attesa;
- la guida alla lettura dei dati contenente le informazioni di interesse per il cittadino.
In allegato il documento