Search
× Search

Notizie dalla Liguria

La scomparsa del Presidente Gustavo Sciachì

Presidente nazionale Aiop dal 1985 al 2000

Lo scorso 25 marzo si è spento l’avvocato Gustavo Sciachì, presidente nazionale Aiop dal 1985 al 2000. Un lungo tratto di strada che rende evidente la grande stima e la fiducia che l’Associazione ha risposto nella sua persona. La sua presidenza ha attraversato il tratto più lungo dei 50 anni della storia dell’Aiop, incidendo profondamente sullo sviluppo dell’Associazione, portandola ad acquisire soprattutto maggiore credibilità e forza nel confronto con le istituzioni regionali e nazionali.

Vietato curarsi negli ospedali migliori

Intervista al Presidente nazionale, Gabriele Pelissero, pubblicata su Il Giornale

«Stiamo scivolando verso una situazione inaccettabile - lancia l'allarme Gabriele Pelissero, presidente dell'Aiop -. Invece di migliorare il livello medio nelle regioni che più zoppicano, si vogliono introdurre filtri e blocchi contro le realtà all' avanguardia. E in questo modo, senza che l' opinione pubblica sia stata informata, si toglierà a migliaia di pazienti il potere di scegliere i centri più evoluti. Penso alle migliaia di persone che oggi puntano a Nord per farsi impiantare una protesi all' anca o al ginocchio».

RSS
First1516171820222324Last

Notizie Aiop Nazionale

Corte dei Conti. Su spesa sanitaria risulta un quadro “stringente”
2494

Corte dei Conti. Su spesa sanitaria risulta un quadro “stringente”

Nella relazione alla Nadef, la Corte dei Conti evidenzia che i limitati margini di manovra richiederanno scelte non facili in termini di allocazione delle risorse. Tra i nodi principali: personale, liste di attesa e i vincoli per farmaci e dispositivi medici e ai conseguenti meccanismi di “payback”.

Un quadro stringente sul fronte della spesa sanitaria che richiederà scelte non facili in termini di allocazione delle risorse tra i diversi obiettivi. Così, la Corte dei Conti fotografa la situazione del comparto sanitario nella relazione depositata in occasione delle consultazioni preliminari davanti alle Commissioni congiunte Bilancio di Camera e Senato sull’esame della Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza per il 2023. 

"Se i limitati margini di manovra - prosegue la relazione - impongono un attento esame della qualità della spesa e una analisi dell’efficacia di tutti gli strumenti per la razionalizzazione della sanità messi in campo negli ultimi anni (di cui non sempre sono percepibili gli effetti in termini di risultati), la necessità di rispondere ad esigenze urgenti rende il percorso particolarmente problematico".

Tra i nodi principali, la Corte dei Conti evidenzia innanzitutto quello legato al personale sanitario. "Solo di recente è stato sottoscritto il contratto relativo al triennio 2019-21 cui erano legati anche alcuni dei corrispettivi previsti a fronte dell’impegno profuso dal personale delle strutture sanitarie durante la pandemia. Restano da affrontare, nonostante le misure assunte con il d.l. 34/2023, i problemi sottostanti alle difficoltà di reperimento di personale sanitario soprattutto per il settore dell’emergenza e urgenza, mentre continuano ad aumentare i casi di 'fuga dal pubblico' ma anche di ricerca di opportunità di lavoro all’estero. I dati relativi al fenomeno sono al momento limitati".

Ancora in riassorbimento poi il problema delle liste d’attesa. "Nonostante i piani predisposti dalle regioni, a inizio del 2023 il monitoraggio presentava ancora rilevanti criticità e ritardi di attuazione su cui è necessario intervenire al più presto per evitare un’ulteriore crescita delle prestazioni a carico dei cittadini o l’aumento della rinuncia alle cure".

"Andrà verificato se un profilo di finanziamento (e di spesa) quale quello prefigurato nei quadri tendenziali sia compatibile con le necessità che ancora caratterizzano il comparto e, in particolare, con la soddisfazione dei fabbisogni di personale legati soprattutto alla riforma dell’assistenza territoriale. Garantire la corresponsione dei Lea e ridurre i fenomeni di rinuncia alle cure rappresenta una priorità sociale irrinunciabile", evidenzia la relazione.

Segnalati, infine, sforamenti sui meccanismi di payback: "I dati relativi al monitoraggio della spesa farmaceutica aggiornati al maggio scorso continuano a rilevare significativi scostamenti degli acquisti di farmaci sia diretti (operati dalle strutture di ricovero e cura) che, in alcune regioni, in convenzione. La spesa per acquisti diretti rappresentava a maggio scorso il 10,5 per cento del FSN contro il 7,65 previsto come tetto complessivo ed erano 7 le regioni che presentavano acquisti in convenzione superiori al 7 per cento obiettivo. Anche nel caso dei dispositivi medici i dati relativi ai primi sei mesi del 2023 evidenziano il riproporsi di un andamento ben superiore a quello obiettivo (il 4,4 per cento del FSN): l’importo degli acquisti era superiore al 6 per cento con una crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno del 2,3 per cento".

 

Previous Article Tempi di attesa interventi chirurgici: AGENAS pubblica aggiornamento
Next Article Nota di Aggiornamento al DEF. Audizione del Ministro Giorgetti
Please login or register to post comments.

Rassegna Stampa Regionale

Articoli delle principali testate giornalistiche nazionali e della stampa locale relativi a sanità, ricerca scientifica e medicina, con una maggior attenzione alla realtà ligure. Il servizio integrale è riservato agli associati Aiop Liguria.

 

Rassegna Stampa Nazionale

RassAiop3HP

La rassegna stampa 
della sanità privata

Servizio riservato agli associati Aiop

Link Istituzionali

Copyright 2024 by Aconet srl
Back To Top