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DL Enti pubblici e Termini legislativi
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge n.87 recante Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 maggio 2023, n. 51, recante disposizioni urgenti in materia di amministrazione di enti pubblici, di termini legislativi e di iniziative di solidarieta' sociale, c.d. DL Enti pubblici e termini legislativi.
Di particolare interesse, si ricordano i seguenti articoli.
- l’articolo 3 (Proroga di termini in materia sanitaria) nello specifico:
- il comma 1 estende di ulteriori 6 mesi, fino al 31 dicembre 2023, il periodo massimo per l’applicabilità delle misure a sostegno del Servizio sanitario della Regione Calabria.
- il comma 2 stabilisce che i Commissari straordinari degli enti del Servizio sanitario regionale decadono, se non confermati, entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto-legge.
- il comma 3 stabilisce che ai subcommissari spetta un compenso non superiore a quello stabilito dalla normativa regionale per i direttori generali degli enti del servizio sanitario.
- il comma 4 prevede che l’Unità per il completamento della campagna vaccinale e per l'adozione di altre misure di contrasto alla pandemia a decorrere dal 1° luglio 2023 sia soppressa e che il Ministero della salute subentri nelle funzioni e in tutti i rapporti attivi e passivi facenti capo alla stessa, ivi inclusa la titolarità della contabilita' speciale e del conto corrente bancario. Viene inoltre previsto che entro il 31 dicembre 2023, il Ministero della salute proceda alla chiusura della contabilità speciale e del conto corrente, e che le eventuali somme ivi giacenti siano versate all'entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate in tutto o in parte, anche con profilo pluriennale, mediante decreto del Ragioniere generale dello Stato, ai pertinenti stati di previsione della spesa. Le eventuali risorse non più necessarie sono acquisite all'erario.
- il comma 5, nelle more della riorganizzazione dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), proroga al 1° ottobre 2023 i termini della durata in carica dei componenti della Commissione consultiva tecnico-scientifica (CTS) e del Comitato prezzi e rimborso (CPR).
- il comma 5-bis prevede la possibilità per i medici e i medici veterinari a partire dal terzo anno di specializzazione di partecipare alle procedure concorsuali per l'accesso alla dirigenza del ruolo sanitario.
Modifica, inoltre, le disposizioni in materia di massimale degli assistiti per i medici di medicina generale. In particolare, prevede che le Regioni fino al 31 dicembre 2026 possano prevedere per i medici di medicina generale la limitazione del massimale degli assistiti in carico fino a 1000.
- il comma 6 prevede che fino al 30 giugno 2024 siano sospese le attività e i procedimenti di irrogazione della sanzione previsti in caso di inosservanza dell'obbligo vaccinale.
- l'articolo 3-bis (disposizioni concernenti la disciplina per il controllo della spesa relativa ai dispositivi medici) prevede che entro il 2026 la disciplina sulla spesa dei dispositivi medici può essere modificata su proposta del Ministero della Salute, sentita l'AGENAS, d'intesa con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, sulla base di specifico monitoraggio effettuato dal Ministero della Salute, sentita la conferenza Stato-Regioni, nel rispetto degli equilibri programmati di finanza pubblica e in coerenza con il livello del finanziamento del SSN. Inoltre è prorogato al 31 luglio 2023 il termine entro il quale le aziende che non hanno attivato contenzioso o che abbiano rinunciato al contenzioso, devono versare la propria quota di pay-back.
- l'articolo 3-ter (Disposizioni in materia di personale della ricerca sanitaria degli IRCCS pubblici e degli IZS).