3953
Aiop partecipa all’Assemblea di Confindustria in Vaticano
Bonomi: “Sentiamo il dovere di offrire il nostro contributo centrato sulla definizione condivisa di un lavoro degno”. Papa Francesco: “Per percorrere la via della condivisione del benessere, occorre puntare sulla strada della creazione del lavoro”
«Per la nostra Italia oggi più che mai, sentiamo il dovere di offrire il nostro contributo centrato sulla definizione condivisa di un “lavoro degno”».
È stato questo l’impegno che oggi il Presidente di Confindustria Carlo Bonomi ha ribadito nel corso dell’Udienza del Santo Padre all’Assemblea degli industriali italiani in Vaticano, alla presenza di circa 5000 imprenditori.
Anche Aiop, presente all’evento straordinario con la Presidente nazionale Barbara Cittadini e con il Presidente di Aiop Giovani Michele Nicchio, condividendo pienamente l’iniziativa, sostiene la necessità di dover evidenziare le criticità che le aziende stanno affrontando, a causa del perdurare della crisi pandemica e del difficile contesto geopolitico aggravato dalle conseguenze della guerra.
«Così come avvenuto nei momenti più drammatici della diffusione del Covid, è necessario un’ulteriore iniziativa da parte dell’Europa e delle istituzioni italiane, che devono agire sinergicamente con il tessuto produttivo dell’Italia per affrontare gli elevati costi dei rincari energetici e delle materie prime».
Lo ha dichiarato la Presidente nazionale Aiop al termine dell’Udienza odierna in Vaticano che prosegue: «Aiop non si sottrarrà all’impegno di difendere il lavoro e la crescita del nostro Paese.
Noi siamo, sempre, stati disponibili ad una efficace e concreta collaborazione con le Istituzioni, ma è pur vero che sono necessari ulteriori segnali di apertura».
Nel suo discorso, il presidente Carlo Bonomi ha dichiarato: «Crediamo profondamente che sia proprio l'industria, la nostra industria, a poter costituire il primo motore di un vero, nuovo, umanesimo industriale, ad essere progettista di futuro.
Come diceva San Paolo, voi conoscete bene di quante pene sia fatto il nostro lavoro quotidiano.
Ma nessuna di esse, ieri, oggi, domani, ci distoglierà mai dalla nostra missione».
E conclude: «Non siamo quelli che vincono sempre, ma siamo quelli che non si arrendono mai».
Altrettanto rilevante il monito di Papa Francesco che invita alla condivisione: «La ricchezza, da una parte, aiuta molto nella vita; ma è anche vero che spesso la complica: non solo perché può diventare un idolo e un padrone spietato che si prende giorno dopo giorno tutta la vita. La complica anche perché la ricchezza chiama a responsabilità: una volta che possiedo dei beni, su di me grava la responsabilità di farli fruttare, di non disperderli, di usarli per il bene comune».
A questo LINK il discorso integrale del Santo Padre.
In allegato il discorso integrale del Presidente Carlo Bonomi.