Esonero contributivo per beneficiari reddito di cittadinanza e rimborso spese sportive del figlio

Commentiamo la circolare INPS sull’esonero contributivo per i beneficiari del reddito di cittadinanza 2023 e l’Interpello dell’Agenzia delle Entrate sul rimborso di spese sportive per i figli dei dipendenti.

David Trotti, consulente Sede Nazionale

Con la circolare n.75/2024 dell’INPS sono fornite le indicazioni operative in merito all’esonero contributivo per assunzioni di beneficiari di reddito di cittadinanza. Nella circolare sono chiarite le modalità di fruizione. I rapporti di lavoro incentivati ed il coordinamento con altri incentivi. L’esonero riguarda le assunzioni a tempo indeterminato dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023. Tale esonero riguarda il 100% dei contributi complessivi, fruibile per un massimo di dodici mesi fino ad un limite massimo di 8000€ annui. In conclusione, sono poi fornite le modalità di esposizione dello sgravio nel Flusso Uniemens

Con interpello n.144/2024 l’Agenzia delle Entrate si pronuncia sul tema dei rimborsi spesa per attività sportive dei figli di lavoratori. L’Agenzia chiarisce che il rimborso delle spese sportive sostenute dai dipendenti per i figli non rientra tra le somme escluse da imposizione fiscale a meno che non siano svolte nell’ambito di servizi di educazione e istruzione erogati nell'ambito scolastico e formativo. Pertanto, il rimborso per attività sportive dei figli è escluso, a meno che non siano state svolte all'interno di iniziative incluse nei piani formativi scolastici.