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Aiop Giovani. Bruxelles Study Tour: Ambasciata italiana e Hopitâl Delta
Dopo aver visitato nelle giornate precedenti il Parlamento Europeo e aver avuto l’opportunità di visitare l’ospedale Saint Remi, lo study tour si è concluso venerdì 15 novembre con una visita all’Ambasciata Italiana di Bruxelles.
di Gabriella Crispino
Dopo aver visitato nelle giornate precedenti il Parlamento Europeo e aver avuto l’opportunità di visitare l’ospedale Saint Remi, lo study tour si è concluso venerdì 15 novembre con una visita all’Ambasciata Italiana di Bruxelles. La delegazione Aiop giovani ha avuto modo di incontrare il Direttore di ICE, il Direttore della Camera di Commercio italo-belga, due Medici di AMIB (Associazione Medici Italiani in Belgio), la Responsabile relazioni istituzionali europee di Cassa Depositi e Prestiti, il Direttore della rappresentanza della regione Lombardia a Bruxelles.
Grazie a tale incontro, sono stati trattati temi di grande rilevanza per il sistema sanitario della nostra Nazione.
Dopo i saluti ed i ringraziamenti per l’accoglienza, la nostra Presidente Nazionale Gaia Garofalo, ha presentato la delegazione Aiop Giovani, il funzionamento del nostro SSN e si è discusso delle differenze e affinità dei due sistemi, italiano e belga. Il loro modello si fonda su una copertura assicurativa base ed accessibile a tutte le fasce sociali, e per chi intende aderire ad una fascia superiore il supplementare da pagare è di poca differenza.
Si è pensato a possibili miglioramenti e collaborazioni da poter intraprendere.
Successivamente la delegazione si è diretta verso l’Hopitâl Delta, punta di diamante del gruppo Chirec.
La Direzione Generale dell’ospedale ci ha accolto presentandoci una dettagliata descrizione del gruppo e della struttura. Chirec è un gruppo di ospedali privati, molto apprezzato sia in Belgio che a livello internazionale per i suoi team di specialisti esperti, e in continuo aggiornamento con gli ultimi sviluppi scientifici.
Il gruppo Chirec è noto per la sua eccellenza in ortopedia, chirurgia della mano, oftalmologia, ginecologia, ostetricia, trattamento di procreazione medicalmente assistita (PMA), chirurgia bariatrica e oncologia.
In particolare, l’ospedale Delta, è stato inaugurato nell’anno 2018 e dispone di 545 posti letto e 28 sale operatorie completamente digitalizzate. Un ospedale all’avanguardia, che pone al centro il clinical pathway di ogni paziente, dal momento del suo ingresso in struttura fino alla sua dimissione.
La loro filosofia si basa sui seguenti principi:
- Qualità e sicurezza delle cure mettendo in atto processi e protocolli di qualità e monitorando la sicurezza e l’igiene continuo dei pazienti.
- Rispetto di tutte le decisioni prese dai pazienti e dalle loro famiglie in merito alle loro cure, delle convinzioni religiose e culturali di ciascuno di essi.
La visita è così proseguita all’esplorazione di tutti i reparti dell’ospedale Delta.
Il reparto di Neonatologia, il quale registra più di 3.000 nascite all'anno, è un importante punto di forza dell’ospedale; un’importante differenza con gli ospedali italiani è che in tale reparto c’è la possibilità di avere nella stessa stanza della paziente neo-mamma una terapia intensiva per i neonati. Il personale, altamente specializzato, si è mostrato accogliente e disponibile con la delegazione, offrendosi di fornire ulteriori informazioni utili a comprendere il funzionamento del reparto. C’è stato modo di visitare anche i reparti di medicina d’urgenza, di seguire il percorso del pronto soccorso, di oncologia, le sale operatorie e le sale di risveglio.
La visita si è poi conclusa, in attesa della prossima meta per proseguire il viaggio delle conoscenze insieme ad Aiop Giovani!