Search
× Search

Notizie dalla Liguria

#Lasanitàchevorrei

Snodi cruciali in sanità. La salute tra Diritto ed Economia

Per la prima volta il prossimo 4 marzo, presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Tor Vergata, l'Aiop rappresentata dalla VicePresidente, Barbara Cittadini, presenterà il "XII Rapporto Ospedali&Salute".
Al Think tank oltre al Presidente di Ermenia, Nadio Delai, interverranno, di fronte ad una platea di studenti, autorevoli esperti in sanità espressioni di categorie pubbliche e private.

Executive Master in Management delle Aziende Sanitarie e Socio-Assistenziali

La SDA Bocconi School of Management, Scuola di Direzione Aziendale dell'Università Bocconi di Milano, mette a disposizione un bando di concorso, per l’assegnazione di n. 2 esoneri parziali, a favore di candidati all’Executive Master in Management delle Aziende Sanitarie e Socio-Assistenziali (Ed. 15) che siano dipendenti di aziende sanitarie private associate AIOP Giovani o dell’Associazione AIOP Giovani.
Il numero di esoneri totali o parziali, nel numero massimo sopra indicato, e i criteri di assegnazione sono definiti e riconosciuti da una Commissione il cui giudizio è insindacabile e verrà comunicato al beneficiario entro la data del 10 marzo 2015.
RSS
First2223242526283031

Notizie Aiop Nazionale

Sistema di sorveglianza Passi d'argento: ISS pubblica dati 2022-2023
1451

Sistema di sorveglianza Passi d'argento: ISS pubblica dati 2022-2023

Giovedì 24 ottobre u.s. l'Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha pubblicato i dati del Sistema di sorveglianza Passi d'argento dedicato alla popolazione con 65 anni e più raccolti nel biennio 2022-2023. Il 25% rinuncia alle cure a causa di liste d’attesa, disuguaglianza nell'accesso ai servizi sanitari e costi elevati.

Giovedì 24 ottobre u.s. l'Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha pubblicato i dati del Sistema di sorveglianza Passi d'argento dedicato alla popolazione con 65 anni e più raccolti nel biennio 2022-2023.
 
In particolare, i dati segnalano che:
  • il 18% degli ultra 65enni (pari a 2,6 milioni di persone) ha dichiarato di aver rinunciato, nei 12 mesi precedenti l’intervista, ad almeno una visita medica o a un esame diagnostico di cui avrebbe avuto bisogno. Escludendo gli anziani che hanno dichiarato di non aver avuto bisogno di visite o esami, la percentuale di coloro che hanno rinunciato a prestazioni necessarie sale al 23%; 
  • il 61% degli intervistati non ha rinunciato a nessuna prestazione, mentre il 21% ha dichiarato di non aver avuto bisogno di visite mediche né di esami; 
  • fra le ragioni principali della rinuncia figurano le lunghe liste di attesa (nel 55% delle rinunce), le difficoltà logistiche nel raggiungere le strutture sanitarie o la scomodità degli orari (13%) e i costi troppo elevati delle prestazioni (10%). 

Inoltre, dai dati emerge una disuguaglianza nell'accesso ai servizi sanitari, che varia notevolmente a seconda delle condizioni socio-economiche e della regione di residenza e nel dettaglio:

  • la rinuncia è risultata più frequente fra le persone socialmente più svantaggiate, per difficoltà economiche (39% tra coloro che hanno dichiarato di arrivare a fine mese con molte difficoltà vs 20% rispetto a chi non ne ha) o per bassa istruzione (24% tra chi ha al più la licenza elementare vs 19% tra i laureati) e fra i residenti nelle regioni del Centro e Sud d’Italia (27% vs 16% fra i residenti nelle regioni settentrionali). 
  • la rinuncia alle prestazioni è più alta fra le donne (25% vs 21% fra gli uomini) mentre non emergono differenze significative per età; 
  • rinunciano a visite mediche e esami diagnostici anche le persone più cagionevoli di salute: nel biennio 2022-2023 il 25% delle persone con cronicità (ovvero con almeno una patologia cronica fra quelle indagate in PASSI d’Argento: insufficienza renale, bronchite cronica, enfisema, insufficienza respiratoria, asma bronchiale, ictus o ischemia cerebrale, diabete, infarto del miocardio, ischemia cardiaca o malattia delle coronarie, altre malattie del cuore, tumori, malattie croniche del fegato o cirrosi) riferiva di aver dovuto rinunciare ad una visita medica o un esame di cui avrebbe avuto bisogno.

Per quanto riguarda, invece, la spesa "out of pocket" si evince che:

  • oltre la metà degli intervistati che non ha rinunciato a ciò di cui aveva bisogno ha fatto ricorso a prestazioni a pagamento (il 10% ricorrendo esclusivamente a strutture private il 49% ricorrendovi alcune volte); solo il 41% ha utilizzato esclusivamente il servizio pubblico;
  • le difficoltà di accesso non riguardano solo le visite mediche o gli esami diagnostici, ma anche i servizi di base, come la possibilità di raggiungere la ASL, il medico di famiglia o i negozi di beni di prima necessità; 
  • nel biennio 2022-2023, il 32% degli anziani ha riportato difficoltà nell’accesso ai servizi sociosanitari o ai negozi. Queste difficoltà aumentano con l’età (68% degli ultra 85enni), sono più frequenti tra le donne (39% rispetto al 23% degli uomini) e tra le persone socialmente più svantaggiate, con bassi livelli di istruzione o maggiori difficoltà economiche. 
QUI per maggiori informazioni. 
 
Previous Article Programma nazionale della ricerca sanitaria 2023-2025
Next Article Accessi Pronto soccorso: Ministero della Salute pubblica Risultati Sistemi di allarme
Please login or register to post comments.

Rassegna Stampa Regionale

Articoli delle principali testate giornalistiche nazionali e della stampa locale relativi a sanità, ricerca scientifica e medicina, con una maggior attenzione alla realtà ligure. Il servizio integrale è riservato agli associati Aiop Liguria.

 

Rassegna Stampa Nazionale

RassAiop3HP

La rassegna stampa 
della sanità privata

Servizio riservato agli associati Aiop

Link Istituzionali

Copyright 2024 by Aconet srl
Back To Top