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Approvata definitivamente la Delega IRCCS, Concorrenza e Semplificazioni all’ultimo miglio
Nel perimetro del disbrigo degli affari correnti entrano i provvedimenti legati al PNRR e la conversione dei decreti-legge. Nel frattempo si modificano i regolamenti di Senato e Camera
Barbara Castellano, Relazioni Istituzionali della Sede nazionale
Se da un lato, prima della sospensione ufficiale dei lavori delle Camere per la pausa estiva, il Parlamento è impegnato concludere l’iter dei provvedimenti che rientrano nel perimetro del disbrigo degli affari correnti (i decreti legge e tutti gli atti legati al PNRR), dall’altro i partiti sono assorbiti dalla preparazione e presentazione dei programmi e dalla formazione di liste e coalizioni.
La politica e i politici – soprattutto – devono fare i conti con un Parlamento fortemente ridimensionato che sarà eletto con il “Rosatellum”, un mix di proporzionale e maggioritario. Saranno le prime elezioni, poi, a svolgersi in autunno, con la Legge di Bilancio da approvare entro fine dicembre se si vuole scongiurare l’esercizio provvisorio che comporterebbe un sostanziale blocco dell’attività economica del Governo, limitandola all’ordinaria amministrazione.
Nel frattempo, per far fronte a queste novità, è stato riformato il regolamento del Senato: il testo proposto dalla Giunta per il regolamento entrerà in vigore a partire dalla prossima legislatura, la diciannovesima. Alcune commissioni sono state accorpate per affinità di materia, mentre altre hanno assunto nuove competenze. Questa sorte è toccata alla 12a Commissione Igiene e Sanità, che dal prossimo insediamento sarà la decima e si occuperà di “Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale”. Per contro è ancora incompiuta la riforma del regolamento della Camera poiché la fine anticipata della legislatura ha frenato i lavori: adesso ci sono vincoli normativi che ne complicano l’adozione.
Mentre quindi si tenta di disegnare nuovi equilibri con un timing tutt’altro che favorevole, al Senato, il 27 luglio u.s., è stato approvato definitivamente il DdL Delega riordino IRCCS, dopo la fibrillazione causata dalla nota della Ragioneria dello Stato che chiedeva rilevanti modifiche al testo (v. Informaiop 454), superata con il parere non ostativo della Commissione Bilancio.
Ultimo miglio invece per il DdL Concorrenza e il DL Semplificazioni fiscali che questa settimana sono iscritti nel calendario dei lavori dell’Aula di Palazzo Madama.
Segnale positivo per l’Associazione è giunto, quanto al DdL Concorrenza, nel corso dell’approvazione in seconda lettura, quando il 26 luglio l’emiciclo di Montecitorio ha accolto come raccomandazione l'Odg 9/3634-A/41, a prima firma Gemmato (FdI), che raccomanda il Governo a prevedere la consultazione delle organizzazioni nazionali più rappresentative delle strutture sanitarie private, come parte di una procedura di inchiesta pubblica nel caso di richiesta di accreditamento da parte di nuove strutture, nell'ambito della revisione e trasparenza delle misure previste per la concorrenza e la tutela della salute le cui modalità sono definite con decreto del Ministro della salute.