Bozza di aggiornamento del DM70: Aiop incontra i vertici del Ministero della Salute e di Agenas

Consegnata l’analisi dell’impatto degli standard di esiti e volumi sulle strutture di diritto privato e sulle strutture di diritto pubblico del SSN, esposte le osservazioni associative e le relative proposte di modifica.

La nostra Associazione, nel corso dell’anno appena trascorso, ha più volte manifestato perplessità e rilevato criticità scientifiche e organizzative, riguardo i contenuti di una prima bozza di revisione del Decreto Ministeriale 2 aprile 2015 n. 70, “Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera”, il cui obiettivo dovrebbe essere, nella forma e nella sostanza, quello di dotare il SSN di un quadro di riassetto strutturale e di qualificazione della rete assistenziale ospedaliera.

Come Aiop, abbiamo studiato l’impatto degli standard di esiti e volumi tanto sulle strutture di diritto privato quanto sulle strutture di diritto pubblico del SSN, basandoci sulle modifiche al DM 70 previste nel suddetto documento, che il Ministro Speranza ha definito “brogliaccio”. 

La Presidenza di Aiop ha avuto l’opportunità, in un incontro che si è tenuto nella giornata di giovedì 13 gennaio, al Ministero della Salute, con Massimo Paolucci, Capo della Segreteria del ministro, Antonio Gaudioso, Capo segreteria tecnica del ministro, Andrea Urbani, Direttore generale della programmazione, Stefano Lorusso, Direttore generale Missione 6 del PNRR, Domenico Mantoan, Direttore Generale Agenas, Federica Zaino, Segretario particolare del ministro, di consegnare l’analisi di impatto prodotta, esporre le osservazioni associative e proporre le relative modifiche.

L’eventuale revisione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera non possa avvenire sulla base di una visione che non comprenda il reale impatto, quantitativo e qualitativo, sull’attività delle strutture, ma che, invece, debba essere un lavoro con un approccio flessibile e, soprattutto, lungimirante nella programmazione.
Aiop continuerà a presidiare l’evoluzione dell’aggiornamento del DM70 con attenzione e determinazione per far sì che le nostre istanze possano essere accolte nella versione definitiva del testo normativo.