Search
× Search

Notizie dalla Liguria

Accordo tra Fasi, Aiop, Federanisap, Aris e Agespi per l’ottimizzazione delle prestazioni sanitarie integrative

Milano, 7 febbraio 2019

Il 7 febbraio, nell’ambito di Connext-Confindustria, il primo evento di partenariato industriale, in programma a Milano, è stato presentato l’accordo sottoscritto tra Fasi, il Fondo assistenza sanitaria integrativa dei dirigenti italiani e le Associazioni di categoria Aiop (Associazione Italiana Ospedalità Privata), Federanisap (Federazione Nazionale delle Associazioni Regionali o Interregionali delle Istituzioni Sanitaria Ambulatoriale Private), Aris (Associazione religiosa Istituti Socio Sanitari) e AGeSPI (Associazione gestori servizi socio sanitari e cure post intensive).

Necessaria una maggiore erogazione di prestazioni a livello regionale e risorse per il rinnovo dei contratti

Comunicato stampa del 23 gennaio 2019 a seguito della dichiarazioni del Ministro Grillo sul tavolo di lavoro per il Patto per la Salute

“Auspico che il nuovo Patto per la Salute tenga nella dovuta considerazione, tra i tanti temi, due che, a nostro avviso, sono prioritari: la possibilità per le Regioni, nel rispetto delle risorse assegnate alle stesse, di erogare maggiori prestazioni sanitarie e servizi aggiuntivi per ovviare alla criticità delle liste d’attesa e che queste possano essere garantite dalle nostre strutture, in tempi rapidi, con costi certi e qualità verificabile; la possibilità, sempre per le Regioni, di utilizzare le proprie risorse per il doveroso rinnovo del contratto dei lavoratori che operano nella componente privata del Servizio sanitario".
RSS
First45679111213Last

Notizie Aiop Nazionale

5324

Le raccomandazioni della Commissione agli Stati membri

Alberta Sciachì, Responsabile Rapporti internazionali

La Commissione europea ha pubblicato il 5 giugno il pacchetto del Semestre europeo per la primavera 2019, in cui sono contenute le raccomandazioni agli Stati membri volte a promuovere una crescita economica sostenibile ed inclusiva, come ha dichiarato Valdis Dombrovskis, Vice presidente responsabile per l’euro, il dialogo sociale e la stabilità finanziaria. Il principio ispiratore di tutte le raccomandazioni è quello di continuare ad attuare iniziative di riforma, fondate su strategie d’investimento mirate e politiche fiscali responsabili, al fine di modernizzare l’economia europea. L’analisi della situazione economica dell’Unione è nel contempo accompagnata da una particolare attenzione per gli aspetti di carattere sociale. Al riguardo Marianne Thyssen, Commissaria responsabile per l'Occupazione e gli affari sociali, ha dichiarato: "Questa Commissione si è impegnata a fondo per costruire un'Europa più giusta, un'Europa sostenibile e inclusiva, un'Europa che non lascia indietro nessuno. Il pilastro europeo dei diritti sociali stabilisce principi e diritti per tutti i cittadini dell'UE e deve essere attuato a livello nazionale.
Le raccomandazioni presentate si pongono, dunque, il duplice obiettivo di offrire agli Stati europei orientamenti validi per rispondere efficacemente alle sfide tanto economiche quanto sociali, sulla base delle relazioni per Paese, già pubblicate, e sulla valutazione dei programmi nazionali presentati ad aprile. A questo proposito, la Commissione, nel suo comunicato stampa, rileva che la maggior parte dei progressi sono stati realizzati nell’ambito dei servizi finanziari e dell’occupazione, ma lamenta che le raccomandazioni riguardanti l'ampliamento della base imponibile, l'assistenza sanitaria e la concorrenza nel settore dei servizi registrano un tasso di attuazione particolarmente basso.
Per quanto concerne in particolare la sanità, la Commissione ha adottato specifiche raccomandazioni, allo scopo di sostenere gli Stati membri nell’attuazione delle riforme rese necessarie da molti fattori in evoluzione, tra cui l’invecchiamento della popolazione. Le finalità generali sono migliorare l’efficienza, aumentare l’accessibilità e rafforzare la resilienza, intese non come semplici dichiarazioni di principio termine, ma come obiettivi da perseguire concretamente grazie ad una politica di investimenti. Il bisogno di investimenti mirati è considerato dalla Commissione una priorità chiave, anche in vista delle negoziazioni relative al futuro Multiannual Financial Framework, che definirà il budget dell’UE per i prossimi anni.
Senza entrare nel dettaglio delle specifiche raccomandazioni per la modernizzazione dei singoli sistemi sanitari nazionali, si possono enucleare alcuni orientamenti fondamentali: garanzia dell’accesso alle prestazioni; riduzione di pagamenti out-of-pocket; investimenti volti a superare le disparità regionali, per assicurare l’inclusione sociale; miglioramento della qualità, della cost-effectiveness e dell’efficienza; sostenibilità fiscale del sistema sanitario e pensionistico; ottimizzazione degli outcome anche attraverso misure di prevenzione; attenzione alla lungo-degenza. Per quanto concerne, in particolare, la Raccomandazione rivolta all’Italia - molto ampia riguardo a problemi economico-finanziari a noi tutti noti - il riferimento alla sanità, qui riportato integralmente, è quanto mai sintetico, ma non privo di spunti di riflessione: “La situazione del sistema sanitario è complessivamente buona, nonostante una spesa al di sotto della media UE. Tuttavia, l'assistenza sanitaria varia notevolmente da una regione all'altra, con ripercussioni sull'accesso, l'equità e l'efficienza, e potrebbe essere migliorata grazie a una gestione amministrativa più efficiente e al monitoraggio dell'erogazione di livelli standard di servizio. Maggiori servizi di assistenza a domicilio e presso le comunità e servizi di assistenza a lungo termine sono fondamentali per fornire sostegno alle persone con disabilità e ad altri gruppi svantaggiati.
Sebbene i singoli Stati membri siano responsabili per la propria politica sanitaria e l’erogazione dei servizi, nel contesto del Semestre europeo l’Unione ha la competenza di adottare raccomandazioni su alcuni aspetti dei sistemi sanitari nazionali correlati alle politiche economiche, fiscali e sociali.
La proposta della Commissione dovrà ora essere discussa dal Consiglio europeo, in cui gli Stati membri hanno tempo fino all’inizio di luglio per votare e rendere così definitiva l’adozione delle raccomandazioni ora presentate, la cui attuazione sarà puntualmente monitorata dopo tale approvazione.
Previous Article Dalla Cartella Clinica Elettronica alla Connected Care
Next Article Cerchi professionisti per la tua struttura?
Please login or register to post comments.

Rassegna Stampa Regionale

Articoli delle principali testate giornalistiche nazionali e della stampa locale relativi a sanità, ricerca scientifica e medicina, con una maggior attenzione alla realtà ligure. Il servizio integrale è riservato agli associati Aiop Liguria.

 

Rassegna Stampa Nazionale

RassAiop3HP

La rassegna stampa 
della sanità privata

Servizio riservato agli associati Aiop

Link Istituzionali

Copyright 2024 by Aconet srl
Back To Top