La sanità italiana, dopo molti anni caratterizzati da tagli al personale, disattivazione di posti letto, riduzione delle prestazioni, dei servizi e dei presidi territoriali, oggi sembra guardare al futuro con un rinnovato spirito propositivo, supportato da una politica con piani di interventi finanziari. La nuova prospettiva di sviluppo e crescita si basa sugli investimenti, che, mai come in questa fase, con la pandemia da Covid-19 che ha messo in difficoltà il nostro SSN, risultano fondamentali per porre rimedio ad una programmazione che si è dimostrata fallimentare e per continuare ad assicurare il diritto alla salute, costituzionalmente garantito.