Search
× Search

Notizie dalla Liguria

Gdpr. Valutazione di impatto per i trattamenti transfrontalieri

31203

Gdpr. Valutazione di impatto per i trattamenti transfrontalieri

Il Garante individua le operazioni a rischio

D’ora in poi, pubbliche amministrazioni e aziende italiane che effettuano trattamenti di dati volti ad offrire beni e servizi anche a persone residenti in altri Paesi dell’Unione europea avranno uno strumento in più per applicare correttamente il nuovo Regolamento sulla protezione dei dati. Il Garante per la privacy ha predisposto, come stabilito per le Autorità di controllo nazionali dal Gdpr, un elenco delle tipologie di trattamento che i soggetti pubblici e privati dovranno sottoporre a valutazione di impatto. L’elenco recepisce le osservazioni del Comitato europeo per la protezione dei dati al quale era stato sottoposto dal Garante per il prescritto parere.

La valutazione di impatto è obbligatoria quando il trattamento dei dati - per l’uso di nuove tecnologie, considerati la natura, l’oggetto, il contesto o le finalità - può presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone.
Nel nuovo elenco sono indicati, tra gli altri, i trattamenti valutativi o di scoring su larga scala, i trattamenti automatizzati volti ad assumere decisioni che producono effetti giuridici o incidono in modo significativo sulla persona, i trattamenti sistematici di dati biometrici e di dati genetici, i trattamenti effettuati con l’uso di tecnologie innovative (IoT, intelligenza artificiale, monitoraggi effettuati da dispositivi indossabili). L’elenco, in corso di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale, non è esaustivo ed è stato adottato applicando il “meccanismo di coerenza”, uno strumento volto ad assicurare un’applicazione coerente ed uniforme del Regolamento generale sulla protezione dei dati in tutta l’Unione europea.

Oltre che per i trattamenti indicati nell’elenco, occorre ricordare che Pa e aziende hanno l’obbligo di adottare una valutazione di impatto sulla protezione dei dati anche quando ricorrano due o più criteri individuati dal Gruppo di lavoro articolo 29 nelle Linee guida in materia di valutazione di impatto nel 2017 e fatte proprie dal Comitato europeo per la protezione dei dati il 25 maggio 2018, oppure quando un titolare ritenga che un trattamento che soddisfa anche solo uno dei criteri, richieda una valutazione di impatto. Tra i criteri individuati nelle Linee guida figurano, ad esempio, la valutazione (comprensiva di profilazione) sul rendimento professionale, la salute, le preferenze personali; il monitoraggio sistematico delle persone; il trattamento che impedisce agli interessati di esercitare un diritto o di avvalersi di un servizio o di un contratto.
Previous Article Le Commissioni nazionali Aiop
Next Article CCNL. Cittadini: “Bene l'apertura Ministro, sia così tempestivo anche per chi opera nelle strutture private”

Notizie Aiop Nazionale

La sorveglianza sanitaria nelle strutture Aiop

webinar - mercoledì 21 aprile ore 10:00-13:00

La sorveglianza sanitaria negli ambienti di lavoro sanitari durante l’emergenza Covid-19 ha rappresentato e rappresenta tutt’ora uno degli argomenti più delicati e dibattuti, a tutti i livelli, tanto da aver portato, da ultimo, all’introduzione dell’obbligo vaccinale per i professionisti sanitari e per gli operatori di interesse sanitario ad opera del D.L. 44/2021. L’intervento normativo del nuovo D.L. sopracitato, come anticipato con nostra Circolare Aiop n. 74/2021, ha dato vita a non poche incertezze applicative.


PNE - Progetto di formazione Agenas - Aiop

Il miglioramento degli esiti delle strutture Aiop

Nel dicembre 2020 prende vita un accordo tra Agenas ed Aiop che avvia una fase di stretta collaborazione finalizzata alla valutazione delle performance delle aziende associate e, contestualmente, alla costruzione di un percorso di formazione che si pone come obiettivo un ulteriore miglioramento degli esiti realizzati.


Scostamento da 40 miliardi

Documento presentato del Presidente del Consiglio dei Ministri e dal Ministro dell'Economia e delle Finanze

Approvato dal Consiglio dei ministri il Documento di economia e finanza e il nuovo scostamento di bilancio da 40 miliardi di euro per sostenere le imprese e l'economia:


Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e l’elezione nell’ambito delle RSA

Art. 45 CCNL Aiop per il personale non medico

Come noto, nell’attuale quadro pandemico, la materia della sorveglianza sanitaria e, più in generale, della sicurezza sul lavoro, ha guadagnato un ruolo preminente nell’organizzazione dell’attività aziendale. Tuttavia, tale operazione è risultata di particolare complessità in ambito sanitario, ove il rischio biologico è stato considerato “specifico” dall’INAIL, il quale, con Circolare n. 13/2020, ha introdotto la presunzione di contrazione del COVID-19 sul luogo di lavoro per tutti i soggetti operanti nelle Strutture.


RSS
First321322323324326328329330Last

Rassegna Stampa Regionale

Articoli delle principali testate giornalistiche nazionali e della stampa locale relativi a sanità, ricerca scientifica e medicina, con una maggior attenzione alla realtà ligure. Il servizio integrale è riservato agli associati Aiop Liguria.

 

Rassegna Stampa Nazionale

RassAiop3HP

La rassegna stampa 
della sanità privata

Servizio riservato agli associati Aiop

Link Istituzionali

Copyright 2024 by Aconet srl
Back To Top