giovedì 29 novembre 2018 31988 CCNL. Cittadini: “Bene l'apertura Ministro, sia così tempestivo anche per chi opera nelle strutture private” Dichiarazioni pubblicate su Quotidiano Sanità lo scorso 23 novembre 2018 "L’apertura del Ministro Giulia Grillo alle richieste dei sindacati dei medici che operano nella componente di diritto pubblico del SSN, è un’ottima notizia. Chiediamo che possa essere attivato, con la stessa tempestività, un confronto anche con la componente del SSN di diritto privato, nella quale lavorano 12mila medici, 26mila infermieri e tecnici e oltre 32mila operatori socio-sanitari, che ogni giorno consentono di dare una risposta alla domanda di salute degli italiani, contribuendo, in modo determinante, all’offerta sanitaria del Paese”, lo ha dichiarato Barbara Cittadini, Presidente Nazionale AIOP, a seguito delle dichiarazioni rilasciate dal Ministro della Salute. Per accedere all'articolo pubblicato su Quotidiano Sanità cliccare qui Previous Article Gdpr. Valutazione di impatto per i trattamenti transfrontalieri Next Article Positive le dichiarazioni del Ministro della Salute sulla necessità di ragionare in ottica di sistema come operatori del Servizio sanitario
Accordo tra Agenas e Aiop Accordo tra Agenas e Aiop Una stretta collaborazione orientata alla progettazione di una attività formativa di alto livello venerdì 19 marzo 2021 Il 17 marzo scorso si è svolto il primo incontro operativo, in videoconferenza, tra Aiop e Agenas, finalizzato a dare esecuzione alla convenzione sottoscritta il 20 dicembre 2020, di cui vi abbiamo informato con Informaiop n. 379.
Salute, filiera strategica Salute, filiera strategica Invito del Ministro per il Sud e la coesione territoriale al Presidente nazionale Aiop venerdì 19 marzo 2021
Le mansioni inferiori non sempre rilevano ai fini del repéchage Le mansioni inferiori non sempre rilevano ai fini del repéchage Cassazione Sez. Lav., Sent. n. 7218 del 15.03.2021 giovedì 18 marzo 2021 Con la sentenza in commento, la Cassazione ha affrontato il caso di un lavoratore licenziato per giustificato motivo oggettivo, il quale instava per l’illegittimità della risoluzione adottata dall’azienda sulla base della pretesa violazione dell’obbligo di repéchage per non aver parte datoriale preventivamente valutato la possibilità di adibirlo a mansioni inferiori esistenti in azienda.
Le novità sul lavoro Le novità sul lavoro CU 2021, contenzioso e tempo determinato giovedì 18 marzo 2021 Con un comunicato il Ministero dell’Economia e Finanze ha previsto una proroga al 31 marzo 2021 per l’invio della Certificazione Unica 2021. Il modello è composto da una parte sintetica, ovvero semplificata, che viene consegnata al lavoratore entro il 31 marzo 2021 oppure entro 12 giorni dalla richiesta da parte del lavoratore in caso di interruzione del rapporto di lavoro ed una parte definita “ordinaria”, che deve essere trasmessa all’Agenzia delle Entrate in via telematica.