Search
× Search

Notizie dalla Liguria

Turismo medicale. Le misure per attrarre i pazienti con la valigia

33576

Turismo medicale. Le misure per attrarre i pazienti con la valigia

Dichiarazioni del Presidente Gabriele Pelissero a Adnkronos Salute

Abolire l'Iva sulle prestazioni a pazienti stranieri, facilitare l'iter per i visti sanitari, fare sistema per competere alla pari con le destinazioni estere e aumentarele sinergie tra ospedali, ricerca, industria biotech e università. Sono queste le azioni da mettere in campo per promuovere il turismo medicale in Italia - un comparto che in Europa vale già 47 miliardi di euro, il 4,6% dell'intero fatturato dei viaggi - emerse dal convegno organizzato da Intercare, la fiera dedicata al Turismo medicale e all'Internazionalizzazione dei sistemi sanitari, all'interno di Bit.

Un incontro - spiegano gli organizzatori - nato per confrontare le esigenze dei pazienti esteri, l'esperienza di destinazioni e sistemi sanitari stranieri con l'offerta del sistema Italia. Proprio la possibilità per i pazienti esteri di recuperare l'Iva è una delle principali richieste avanzate dagli operatori per non essere penalizzati sullo scenario internazionale: "Un trattamento medico è una prestazione erogata in Italia di cui il paziente gode una volta tornato a casa - afferma Gabriele Pelissero, Presidente nazionale Aiop - In altri Paesi, come la Germania, questo principio è riconosciuto ma non Italia. Oggi uno straniero può recuperare l'imposta su una borsa o un paio di scarpe, ma non su una protesi d'anca. Dobbiamo fare sì che le Istituzioni si integrino in modo rapido con la forza del prodotto operando su pochi, ma fondamentali punti come il nodo dei visti sanitari, che riguarda soprattutto alcune aree geografiche, la fiscalità e il coordinamento con il mondo medico e universitario per rafforzare la reputazione".

Con 5.000 pazienti - sottolineano gli operatori - l'Italia è ancora molto lontana dagli 1,2 milioni di pazienti ricevuti dalla Thailandia o dal milione del Messico, le prime due destinazioni in classifica. Ma qualcosa inizia a muoversi nella direzione giusta: "Abbiamo creato un tavolo di lavoro con il Ministero del Turismo e quelli degli Esteri e della Salute per individuare le realtà private di eccellenza e valorizzare questo segmento - ricorda Dorina Bianchi, sottosegretario Mibact - Aprirsi a mercati esteri che apportino risorse al nostro sistema sanitario è un campo che va valorizzato".

Un aiuto allo sviluppo del Turismo medicale potrebbe arrivare dalle Istituzioni europee se solo trovasse una completa applicazione la direttiva 2011/24 sulle cure transfrontaliere: "Manca chiarezza su cosa viene rimborsato - spiega Ilaria Giannico, Segretario generale Uehp, l'Unione europea degli ospedali privati - in alcuni Paesi solo le cure e in altri anche il viaggio. Le tempistiche sono lunghe e ci sono barriere linguistiche nella gestione di pazienti stranieri. Inoltre, solo il 10% dei cittadini europei è informato di questa potenzialità a fronte del 49% che dichiara di essere disposto a curarsi all'estero".



Previous Article É nata la newsletter Aiop Liguria Informa
Next Article Le politiche sanitarie sono anche politiche industriali e incidono sulla competitività

Documents to download

Notizie Aiop Nazionale

Le novità sul lavoro

Aggiornamento dal 5 al 16 marzo 2020

Con il messaggio n.1118, l’INPS fornisce le istruzioni operative per la presentazione delle domande di Cassa integrazione ordinaria e di assegno ordinario ai sensi del decreto legge n.9/2020.

Il nuovo modulo per l'autodichiarazione

Il punto dell'esperto, David Trotti Presidente AIDP Lazio - Associazione Italiana Direzione del Personale - e consulente della Sede nazionale AIOP. In questo video, David Trotti illustra la nuova autocertificazione da utilizzare per i lavoratori in transito in emergenza Coronavirus-19.

COVID-19 - Alcuni aggiornamenti dagli Stati membri dell'Unione europea e dal mondo

Alla luce della recente proclamazione dello stato di emergenza in quasi tutti i Paesi del mondo, la situazione all’interno dell’Unione Europea risulta essere in continuo mutamento. Sono almeno 80mila i cittadini dell’UE attualmente bloccati al di fuori del continente, a seguito dell'esplosione del Coronavirus e che vorrebbero far ritorno a casa. Il dato è stato diffuso da un portavoce della Commissione europea, che ha sottolineato come a questo, debba poi essere aggiunto il numero dei molti cittadini europei rimasti bloccati in altri Paesi dell'Unione.

COVID-19 - La Commissione europea lancia un expert panel per supportare gli Stati Ue

Alla luce della recente emergenza sanitaria che ha investito l’Unione europea, come anche la maggior parte dei Paesi del mondo, la Commissione europea ha recentemente dato vita ad un advisory panel composto dai più noti epidemiologi e virologi provenienti dagli Stati membri dell’Unione, con l’obiettivo di produrre delle raccomandazioni comuni in materia di gestione del rischio da Coronavirus, da indirizzare successivamente ai singoli governi nazionali.

RSS
First430431432433435437438439Last

Rassegna Stampa Regionale

Articoli delle principali testate giornalistiche nazionali e della stampa locale relativi a sanità, ricerca scientifica e medicina, con una maggior attenzione alla realtà ligure. Il servizio integrale è riservato agli associati Aiop Liguria.

 

Rassegna Stampa Nazionale

RassAiop3HP

La rassegna stampa 
della sanità privata

Servizio riservato agli associati Aiop

Link Istituzionali

Copyright 2024 by Aconet srl
Back To Top