Search
× Search

Notizie dalla Liguria

Turismo medicale. Le misure per attrarre i pazienti con la valigia

33353

Turismo medicale. Le misure per attrarre i pazienti con la valigia

Dichiarazioni del Presidente Gabriele Pelissero a Adnkronos Salute

Abolire l'Iva sulle prestazioni a pazienti stranieri, facilitare l'iter per i visti sanitari, fare sistema per competere alla pari con le destinazioni estere e aumentarele sinergie tra ospedali, ricerca, industria biotech e università. Sono queste le azioni da mettere in campo per promuovere il turismo medicale in Italia - un comparto che in Europa vale già 47 miliardi di euro, il 4,6% dell'intero fatturato dei viaggi - emerse dal convegno organizzato da Intercare, la fiera dedicata al Turismo medicale e all'Internazionalizzazione dei sistemi sanitari, all'interno di Bit.

Un incontro - spiegano gli organizzatori - nato per confrontare le esigenze dei pazienti esteri, l'esperienza di destinazioni e sistemi sanitari stranieri con l'offerta del sistema Italia. Proprio la possibilità per i pazienti esteri di recuperare l'Iva è una delle principali richieste avanzate dagli operatori per non essere penalizzati sullo scenario internazionale: "Un trattamento medico è una prestazione erogata in Italia di cui il paziente gode una volta tornato a casa - afferma Gabriele Pelissero, Presidente nazionale Aiop - In altri Paesi, come la Germania, questo principio è riconosciuto ma non Italia. Oggi uno straniero può recuperare l'imposta su una borsa o un paio di scarpe, ma non su una protesi d'anca. Dobbiamo fare sì che le Istituzioni si integrino in modo rapido con la forza del prodotto operando su pochi, ma fondamentali punti come il nodo dei visti sanitari, che riguarda soprattutto alcune aree geografiche, la fiscalità e il coordinamento con il mondo medico e universitario per rafforzare la reputazione".

Con 5.000 pazienti - sottolineano gli operatori - l'Italia è ancora molto lontana dagli 1,2 milioni di pazienti ricevuti dalla Thailandia o dal milione del Messico, le prime due destinazioni in classifica. Ma qualcosa inizia a muoversi nella direzione giusta: "Abbiamo creato un tavolo di lavoro con il Ministero del Turismo e quelli degli Esteri e della Salute per individuare le realtà private di eccellenza e valorizzare questo segmento - ricorda Dorina Bianchi, sottosegretario Mibact - Aprirsi a mercati esteri che apportino risorse al nostro sistema sanitario è un campo che va valorizzato".

Un aiuto allo sviluppo del Turismo medicale potrebbe arrivare dalle Istituzioni europee se solo trovasse una completa applicazione la direttiva 2011/24 sulle cure transfrontaliere: "Manca chiarezza su cosa viene rimborsato - spiega Ilaria Giannico, Segretario generale Uehp, l'Unione europea degli ospedali privati - in alcuni Paesi solo le cure e in altri anche il viaggio. Le tempistiche sono lunghe e ci sono barriere linguistiche nella gestione di pazienti stranieri. Inoltre, solo il 10% dei cittadini europei è informato di questa potenzialità a fronte del 49% che dichiara di essere disposto a curarsi all'estero".



Previous Article É nata la newsletter Aiop Liguria Informa
Next Article Le politiche sanitarie sono anche politiche industriali e incidono sulla competitività

Documents to download

Notizie Aiop Nazionale

Santa Maria Nuova: una struttura che celebra la sintesi tra arte e scienza

La Consulta on the road svoltasi nel mese di aprile, ha visto una delegazione di membri dell’Aiop giovani affrontare un percorso di 2 giornate articolato nella visita a tre differenti strutture del panorama fiorentino, ciascuna con le sue eccellenze e peculiarità. Nel corso della prima giornata, la delegazione ha visitato l’Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer, ospedale pediatrico di richiamo internazionale, e la casa di cura Villa Ulivella, eccellente esempio di applicazione del Lean management.


Valutare le performance dei sistemi sanitari

Una sfida e una necessità a parere degli esperti della Commissione

In seguito all’adozione delle conclusioni del Consiglio europeo relative a sistemi sanitari moderni e sostenibili, nel 2014 il Gruppo di lavoro per la sanità pubblica del Consiglio stesso presentò alla Commissione e agli Stati membri la proposta, favorevolmente accolta, di costituire un panel di esperti per studiare le performance di sistemi nazionali europei e sostenere i rappresentanti politici nell’identificare strumenti, metodologie, procedure e priorità adatti allo scopo. L’Expert Group on Health Systems Performance Assessment (HSPA), allora costituito, opera, dunque, su mandato dei Paesi dell’UE per analizzare le problematiche ritenute più importanti e il suo lavoro culmina ogni anno nella presentazione di un rapporto monotematico. Dopo aver esaminato le sfide relative alla qualità delle cure, all’assistenza integrata ed a quella primaria, gli esperti hanno pubblicato lo scorso marzo 2019 un report sulle metodologie idonee a valutare le performance dei sistemi sanitari.

Nuova risorsa in Aiop

Area Relazioni istituzionali e internazionali

Dal 15 aprile scorso, è entrato a far parte dell’organico della Sede nazionale il dott. Niccolò de Arcayne. Prenderà il posto della dott.ssa Alberta Sciachì, che dal 1° luglio lascerà il suo trentennale servizio associativo, nel corso del quale, con la sua straordinaria competenza e con il garbo che l’ha sempre contraddistinta, è stata la voce dell’Aiop in Europa, raggiungendo anche il prestigioso traguardo di Presidente UEHP (2000-2006).

La somministrazione fraudolenta nella legge 96/2018 e nelle Circolari INL nn. 3 e 5 del 2019

Cassazione sez. lavoro, sentenza n. 4951 del 20 febbraio 2019

In materia di somministrazione fraudolenta, la Suprema Corte Sez. Lavoro nella recentissima sentenza n. 4951 del 20 febbraio 2019,ha sancito il principio secondo il quale, ai sensi dell'art. 7 l. n. 31/2008, è da ritenere congrua la retribuzione corrisposta ad un dipendente, o socio lavoratore, di una cooperativa, ove il trattamento economico erogato non risulti inferiore a quanto previsto dai CCNL sottoscritti dalle associazioni datoriali e sindacali comparativamente più rappresentative di categoria.
Infatti, a parere della Suprema Corte, i contratti collettivi su base nazionale sono presumibilmente meglio capaci di realizzare gli interessi collettivi coerentemente con criterio di cui al cennato art. 36 Cost.

RSS
First502503504505507509510511Last

Rassegna Stampa Regionale

Articoli delle principali testate giornalistiche nazionali e della stampa locale relativi a sanità, ricerca scientifica e medicina, con una maggior attenzione alla realtà ligure. Il servizio integrale è riservato agli associati Aiop Liguria.

 

Rassegna Stampa Nazionale

RassAiop3HP

La rassegna stampa 
della sanità privata

Servizio riservato agli associati Aiop

Link Istituzionali

Copyright 2024 by Aconet srl
Back To Top