Il servizio di “Data analisys & Report” offerto da KeepCall
Theles presenta il suo servizio di analisi dei dati e di reportistica dedicato a tutti coloro che vogliono conoscere a fondo situazione e caratteristiche del proprio flusso di telefonante entranti e l’efficienza del proprio desk telefonico
Como, 9-12 maggio 2019
Presso il Centro internazionale esposizioni e congressi di Villa Erba, a Cernobbio, si terranno i lavori della 55a Assemblea Generale dell'Associazione.
Nota in allegato del Consulente tributario e fiscale della Sede nazionale AIOP, Maurizio Leo, sulla sussistenza o meno degli obblighi di fatturazione elettronica o cartacea delle prestazioni sanitarie rese da una casa di cura per il tramite di propri professionisti, nonché delle prestazioni accessorie a quelle sanitarie.
Corte di Cassazione: Sentenza n. 7306 del 14.03.2019
La Corte di Cassazione, con la sentenza in commento, ha definito i confini formali che il datore di lavoro è tenuto a rispettare nel consegnare una contestazione a mano sul luogo di lavoro. La vicenda processuale prende le mosse dal ricorso di un lavoratore che instava per l’illegittimità della sanzione irrogatagli all’esito di una contestazione di cui aveva rifiutato la consegna brevi manu sul luogo di lavoro. In particolare, il Lavoratore, nel proporre ricorso innanzi il Tribunale di Milano, riteneva violato il suo diritto di difesa, atteso che non aveva potuto prendere cognizione degli addebiti sollevati, prima dell’irrogazione della sanzione disciplinare. Il Giudice di prime cure, così come la Corte d’Appello di Milano, accoglieva la doglianza del lavoratore, atteso che, da una parte, la busta contenente l’atto, non risultava mai essere stata aperta dal lavoratore e, dall’altra, l’Azienda, evidentemente nella consapevolezza di ciò, aveva comunque inviato anche una raccomandata, ricevuta dal dipendente solo dopo l’applicazione della sanzione disciplinare.