Search
× Search

Notizie dalla Liguria

Gdpr. Valutazione di impatto per i trattamenti transfrontalieri

30533

Gdpr. Valutazione di impatto per i trattamenti transfrontalieri

Il Garante individua le operazioni a rischio

D’ora in poi, pubbliche amministrazioni e aziende italiane che effettuano trattamenti di dati volti ad offrire beni e servizi anche a persone residenti in altri Paesi dell’Unione europea avranno uno strumento in più per applicare correttamente il nuovo Regolamento sulla protezione dei dati. Il Garante per la privacy ha predisposto, come stabilito per le Autorità di controllo nazionali dal Gdpr, un elenco delle tipologie di trattamento che i soggetti pubblici e privati dovranno sottoporre a valutazione di impatto. L’elenco recepisce le osservazioni del Comitato europeo per la protezione dei dati al quale era stato sottoposto dal Garante per il prescritto parere.

La valutazione di impatto è obbligatoria quando il trattamento dei dati - per l’uso di nuove tecnologie, considerati la natura, l’oggetto, il contesto o le finalità - può presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone.
Nel nuovo elenco sono indicati, tra gli altri, i trattamenti valutativi o di scoring su larga scala, i trattamenti automatizzati volti ad assumere decisioni che producono effetti giuridici o incidono in modo significativo sulla persona, i trattamenti sistematici di dati biometrici e di dati genetici, i trattamenti effettuati con l’uso di tecnologie innovative (IoT, intelligenza artificiale, monitoraggi effettuati da dispositivi indossabili). L’elenco, in corso di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale, non è esaustivo ed è stato adottato applicando il “meccanismo di coerenza”, uno strumento volto ad assicurare un’applicazione coerente ed uniforme del Regolamento generale sulla protezione dei dati in tutta l’Unione europea.

Oltre che per i trattamenti indicati nell’elenco, occorre ricordare che Pa e aziende hanno l’obbligo di adottare una valutazione di impatto sulla protezione dei dati anche quando ricorrano due o più criteri individuati dal Gruppo di lavoro articolo 29 nelle Linee guida in materia di valutazione di impatto nel 2017 e fatte proprie dal Comitato europeo per la protezione dei dati il 25 maggio 2018, oppure quando un titolare ritenga che un trattamento che soddisfa anche solo uno dei criteri, richieda una valutazione di impatto. Tra i criteri individuati nelle Linee guida figurano, ad esempio, la valutazione (comprensiva di profilazione) sul rendimento professionale, la salute, le preferenze personali; il monitoraggio sistematico delle persone; il trattamento che impedisce agli interessati di esercitare un diritto o di avvalersi di un servizio o di un contratto.
Previous Article Le Commissioni nazionali Aiop
Next Article CCNL. Cittadini: “Bene l'apertura Ministro, sia così tempestivo anche per chi opera nelle strutture private”

Notizie Aiop Nazionale

Nominati i nuovi Coordinatori nazionali della Commissione RSA

Nella seduta del 21 novembre, il Comitato Esecutivo Aiop, ravvisata la grande regionalizzazione normativa del settore, ha nominato i nuovi Coordinatori nazionali della Commissione RSA Aiop: d.ssa Mariuccia Rossini (Lombardia), dr. Luciano Natali (Emilia Romagna), dr. Alfredo Montecchiesi (Lazio), dr. Paolo Telesforo (Puglia) e dr. Domenico Musumeci (Sicilia).
Nella stessa riunione, è stato incaricato il prof. Sergio Castorina (Sicilia) per il Monitoraggio dei criteri scientifici per la valutazione degli esiti chirurgici.

Neuropsichiatria. Riunita la nuova Commissione

Roma, 19 novembre 2018

Il 19 novembre scorso presso la Sede nazionale Aiop di Roma, si è tenuta la prima riunione della Commissione Aiop Neuropsichiatria, nella nuova composizione risultante dal processo di rinnovamento degli organi consultivi associativi per il triennio 2018-2021.
All'incontro, presieduto dal coordinatore della Commissione, dott. Paolo Rosati, oltre ai precedenti membri riconfermati per il nuovo triennio (dott. Giuseppe Borgherini, dott. Roberto Cavallaro, dr.ssa Concetta Petruzzi, dott. Giuliano Turrini e dott. Giuseppe Sabbino) erano presenti i due nuovi componenti, dott. Cosimo Argentieri e dott. Corrado Donato.

Il Weizmann Institute. Il nostro viaggio nel futuro

Reportage della visita all'Istituto Weizmann di Tel Aviv

Lo study tour 2018 dell'Aiop Giovani inizia domenica 4 novembre di primo mattino, partendo alla volta del Weizmann Institute. Giungiamo alla nostra destinazione dopo circa mezz'ora di viaggio.

Legittimo il licenziamento per giusta causa del dipendente. Commesso l'illecito nell’eseguire l’ordine di un superiore gerarchico

Corte d’Appello di Roma, sentenza 4291 del 10.10.2016 e Corte di Cassazione, Sez. Lavoro: ordinanza 30278 del 22.11.2018

Le pronunce in commento affrontano il caso dell’impugnativa da parte di un lavoratore del licenziamento per giusta causa, comminatogli da una R.S.A. laziale per aver lo stesso sottratto un farmaco dietro ordine di un superiore gerarchico. Invero, secondo la Società, l’aver ricevuto un ordine da quest’ultimo non esonera il lavoratore dalle proprie responsabilità, attesa la consapevolezza della natura fraudolenta della condotta e la contrarietà della stessa alle procedure interne.

RSS
First531532533534536538539540Last

Rassegna Stampa Regionale

Articoli delle principali testate giornalistiche nazionali e della stampa locale relativi a sanità, ricerca scientifica e medicina, con una maggior attenzione alla realtà ligure. Il servizio integrale è riservato agli associati Aiop Liguria.

 

Rassegna Stampa Nazionale

RassAiop3HP

La rassegna stampa 
della sanità privata

Servizio riservato agli associati Aiop

Link Istituzionali

Copyright 2024 by Aconet srl
Back To Top