mercoledì 31 ottobre 2018 68436 Super-ticket e liste d’attesa, Cittadini (AIOP): "Un tavolo di concertazione con il Ministero della Salute è fondamentale per affrontare il tema delle liste d’attesa” Comunicato stampa del 31 ottobre 2018 “Le strutture sanitarie aderenti all’Associazione Italiana Ospedalità Privata (AIOP) sono parte integrante del Servizio sanitario nazionale e, quindi, sentono la responsabilità di dare risposta ai bisogni di salute dei cittadini, affrontando, tempestivamente, alcuni nodi ancora irrisolti, tra i quali il problema delle liste d’attesa. Da questo punto di vista, AIOP condivide l’auspicio espresso da p. Virginio Bebber, presidente dell’Aris, Associazione che riunisce le strutture socio sanitarie religiose, che si possa, in tempi brevi, attivare un tavolo di confronto fra tutti i rappresentanti del Ssn e il Ministero della Salute, per identificare una strategia comune, che consenta la piena integrazione dell’offerta delle componenti di diritto pubblico e privato della rete del Ssn e così migliorare, dal punto di vista quali quantitativo, l’accesso di tutti i cittadini alle prestazioni sanitarie”. Lo dichiara Barbara Cittadini, Presidente Nazionale AIOP, in risposta all’invito del Presidente dell’Aris, p. Virginio Bebber, a margine delle dichiarazioni del Ministro Giulia Grillo sulla proposta di abolizione dei cosiddetti “super-ticket”. “Avvalendosi, nelle nostre strutture associate, della professionalità di 12 mila medici, 26 mila infermieri e tecnici e 32 mila operatori socio sanitari – prosegue Barbara Cittadini – l’AIOP non potrebbe mai indulgere a logiche di differenziazione, e men che meno di sterile contrapposizione rispetto ad altri player della sanità, pubblici o privati che siano. L’idea del confronto, a nostro avviso, è un presupposto fondamentale per efficientare l’offerta sanitaria complessiva e, pertanto, la proposta di un tavolo di ‘concertazione’ a livello ministeriale troverebbe in Aiop un interlocutore che condivide l’obbiettivo di garantire agli italiani una risposta sanitaria in tempi rapidi, efficiente ed efficace”. Previous Article Manovra: stanziati 150 milioni, nel triennio 2019/2021, per ridurre le liste d’attesa Next Article Le Commissioni nazionali Aiop
Il passaggio generazionale nelle imprese familiari Il passaggio generazionale nelle imprese familiari Verona, 5 ottobre 2018 giovedì 18 ottobre 2018 L'evento è stato organizzato dalla Sezione Aiop Giovani Veneto, con il contributo della sezione Campania e Lazio e con la collaborazione dello Studio Tavecchio Caldara & Associati.
Le istruzioni del Garante sul registro dei trattamenti Le istruzioni del Garante sul registro dei trattamenti On line le FAQ giovedì 18 ottobre 2018 Il Garante per la protezione dei dati personali ha messo a disposizione sul proprio sito le istruzioni sul Registro delle attività di trattamento, previsto dal Regolamento UE n. 679/2016 (GDPR).
Quando un lavoratore è ritenuto subordinato Quando un lavoratore è ritenuto subordinato Tribunale di Lamezia Terme, Sez. Lavoro. Sentenza n.383 del 11 ottobre 2018 giovedì 18 ottobre 2018 Il caso in esame, prende le mosse dalla cessazione di un rapporto autonomo tra una biologa che operava all’interno di una Casa di Cura. La Collaboratrice intraprendeva un’azione volta ad ottenere il riconoscimento del rapporto di lavoro subordinato ed impugnava il preteso licenziamento comminatogli a causa di alcuni inadempimenti da ella posti in essere.
Le implicazione economiche ed etiche dell’intelligenza artificiale discusse a livello europeo Le implicazione economiche ed etiche dell’intelligenza artificiale discusse a livello europeo giovedì 18 ottobre 2018 In una Comunicazione al Parlamento ed al Consiglio europei (COM 2018), la Commissione europea ha dichiarato che l’Ue dovrebbe avere un approccio coordinato per sfruttare le opportunità ed affrontare le sfide relative all’intelligenza artificiale (IA), considerando che non si tratta più di fantascienza, ma di uno strumento che aiuta a risolvere alcune tra le sfide più ardue, anche in campo sanitario, come ad esempio il trattamento delle malattie croniche. In Danimarca, l’IA aiuta a salvare vite umane permettendo ai servizi di emergenza di diagnosticare gli arresti cardiaci o altre patologie in base al suono della voce di chi chiama. In Austria, aiuta i radiologi a individuare i tumori confrontando istantaneamente le radiografie con un’elevata quantità di altri dati medici.