giovedì 6 dicembre 2018 79330 Positive le dichiarazioni del Ministro della Salute sulla necessità di ragionare in ottica di sistema come operatori del Servizio sanitario Dichiarazioni del Presidente Aiop del 4 dicembre 2018 “Registriamo positivamente le dichiarazioni del Ministro della Salute, Giulia Grillo, sulla necessità di ragionare in ottica di sistema come operatori del Servizio sanitario, nell’obbiettivo comune e condiviso di rispondere alla domanda di salute dei cittadini”. Così Barbara Cittadini, Presidente dell’Associazione Italiana Ospedalità Privata, interviene sulle recenti dichiarazioni sulla componete privata da parte del Ministro della Salute, Giulia Grillo. “Oggi più che mai, risulta, a nostro avviso, fondamentale lavorare in piena sinergia - prosegue Barbara Cittadini - avendo il comune obiettivo di garantire agli italiani un’offerta sanitaria efficiente, efficace e tempestiva, coerente con l’innovazione e la ricerca, che il settore richiede. La sanità privata accreditata con il SSN, che garantisce il 28% delle prestazioni ospedaliere pubbliche ai cittadini, incidendo il 14% sulla spesa complessiva, mette a disposizione del Paese le sue strutture, presenti in tutte le regioni italiane, dal Nord al Sud, per contribuire a dare una risposta alla domanda di Salute dei cittadini e ridurre le liste d’attesa, con costi certi e una qualità misurabile. Ricoverando annualmente più di un milione di degenti, per un totale di 8 milioni e cinquecentomila giornate di degenza e avvalendosi della professionalità di 12 mila medici, 28 mila infermieri e tecnici e 32 mila operatori socio sanitari, - prosegue Barbara Cittadini - non potremmo mai indulgere a logiche di differenziazione, e men che meno di sterile contrapposizione rispetto ad altri operatori della sanità, pubblici o privati che siano. Le nostre strutture essendo accreditate hanno i requisiti strutturali, organizzativi e tecnologici previsti dalle normative vigenti. L’idea del confronto, a nostro avviso, rappresenta un presupposto fondamentale per efficientare l’offerta sanitaria complessiva e, pertanto, la proposta di un tavolo di concertazione a livello ministeriale troverebbe in AIOP un interlocutore pienamente favorevole, nell’obbiettivo comune di garantire agli italiani una risposta sanitaria di qualità, in tempi rapidi. Ribadiamo, pertanto, la nostra disponibilità ad un dialogo costruttivo in tal senso, - conclude Barbara Cittadini - con l’obiettivo di poter contribuire, concretamente, al costante miglioramento e efficientamento dell’offerta sanitaria nazionale dal punto di vista quali quantitativo. Adesso, però, attendiamo un vero confronto sui temi più urgenti, tra i quali il contratto di lavoro dei nostri dipendenti che operano per il SSN. Auspichiamo, davvero, di potere contare su scelte coerenti con le affermazioni del Ministro che abbiamo apprezzato." Per rileggere le dichiarazioni del Ministro clicca qui Previous Article CCNL. Cittadini: “Bene l'apertura Ministro, sia così tempestivo anche per chi opera nelle strutture private” Next Article Il successo della presentazione di Ospedali&Salute
Il passaggio generazionale nelle imprese familiari Il passaggio generazionale nelle imprese familiari Verona, 5 ottobre 2018 giovedì 18 ottobre 2018 L'evento è stato organizzato dalla Sezione Aiop Giovani Veneto, con il contributo della sezione Campania e Lazio e con la collaborazione dello Studio Tavecchio Caldara & Associati.
Le istruzioni del Garante sul registro dei trattamenti Le istruzioni del Garante sul registro dei trattamenti On line le FAQ giovedì 18 ottobre 2018 Il Garante per la protezione dei dati personali ha messo a disposizione sul proprio sito le istruzioni sul Registro delle attività di trattamento, previsto dal Regolamento UE n. 679/2016 (GDPR).
Quando un lavoratore è ritenuto subordinato Quando un lavoratore è ritenuto subordinato Tribunale di Lamezia Terme, Sez. Lavoro. Sentenza n.383 del 11 ottobre 2018 giovedì 18 ottobre 2018 Il caso in esame, prende le mosse dalla cessazione di un rapporto autonomo tra una biologa che operava all’interno di una Casa di Cura. La Collaboratrice intraprendeva un’azione volta ad ottenere il riconoscimento del rapporto di lavoro subordinato ed impugnava il preteso licenziamento comminatogli a causa di alcuni inadempimenti da ella posti in essere.
Le implicazione economiche ed etiche dell’intelligenza artificiale discusse a livello europeo Le implicazione economiche ed etiche dell’intelligenza artificiale discusse a livello europeo giovedì 18 ottobre 2018 In una Comunicazione al Parlamento ed al Consiglio europei (COM 2018), la Commissione europea ha dichiarato che l’Ue dovrebbe avere un approccio coordinato per sfruttare le opportunità ed affrontare le sfide relative all’intelligenza artificiale (IA), considerando che non si tratta più di fantascienza, ma di uno strumento che aiuta a risolvere alcune tra le sfide più ardue, anche in campo sanitario, come ad esempio il trattamento delle malattie croniche. In Danimarca, l’IA aiuta a salvare vite umane permettendo ai servizi di emergenza di diagnosticare gli arresti cardiaci o altre patologie in base al suono della voce di chi chiama. In Austria, aiuta i radiologi a individuare i tumori confrontando istantaneamente le radiografie con un’elevata quantità di altri dati medici.