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Salute. Ecco i progetti inseriti nel Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR
Gli obiettivi mirano, attraverso un approccio “One health”, a ospedali sicuri, alla creazione di un ecosistema innovativo della salute e a potenziare la ricerca nell'ambito delle tecnologie abilitanti in ambito sanitario
Il Fondo complementare PNRR (Decreto-legge 6 maggio 2021, n.59, convertito con modificazioni dalla legge 1 luglio 2021, n.101) è finalizzato ad integrare con risorse nazionali gli interventi del PNRR per complessivi 30,6 miliardi per gli anni dal 2021 al 2026.
Il 30 luglio 2021 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha trasmesso alle Amministrazioni il Decreto bollinato dalla Ragioneria Generale dello Stato relativo ai programmi e agli interventi inseriti nel Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR (da ora in avanti: Piano). Tali interventi richiamano le disposizioni contenute nel c.d. DL Fondo complementare (Dl 59/2021), definitivamente convertito in legge lo scorso convertito con modificazioni dalla legge 1 luglio 2021, n.101.
Il Decreto contiene le schede di ogni progetto contenenti:
- obiettivi
- natura e complementarietà con PNRR
- importo totale
- tempistiche, modalità di attuazione e localizzazione
- informazioni aggiuntive e relazione illustrativa.
Il provvedimento è stato inoltrato alle Amministrazioni titolari degli interventi per consentire la predisposizione degli ulteriori provvedimenti di attuazione di competenza di ciascun Ministero. Le Amministrazioni dovranno ora comunicare al MEF il referente-responsabile dei progetti.
Per quanto attiene ai progetti di interesse, si segnalano, per il settore salute:
SALUTE, AMBIENTE, BIODIVERSITÀ E CLIMA
L’investimento - che ammonta a 500,01 mln € - si pone, quale obiettivo primario, il rafforzamento complessivo delle strutture e dei servizi di SNPS-SNPA (Sistema Nazione Salute, Ambiente e Clima) a livello nazionale, regionale e locale, migliorando le infrastrutture, le capacità umane e tecnologiche e la ricerca applicata con un nuovo assetto di prevenzione collettiva e sanità pubblica, in linea con l’approccio “One health”, nella più recente evoluzione “Planetary health”, per far fronte efficacemente ai rischi storici ed emergenti di impatti sulla salute di cambiamenti ambientali e climatici. Ulteriori e correlati obiettivi sono lo sviluppo e l’implementazione di specifici programmi operativi pilota per la definizione di modelli di intervento integrato salute-ambiente-clima in due siti contaminati selezionati di interesse nazionale; un programma nazionale di formazione continua in salute-ambiente-clima; la promozione e il finanziamento di ricerca applicata con approcci multidisciplinari in specifiche aree di intervento salute-ambiente-clima anche di livello universitario; la creazione di una piattaforma di rete digitale nazionale SNPA-SNPS.
VERSO UN OSPEDALE SICURO E SOSTENIBILE
Con l’entrata in vigore dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003, l’intero territorio nazionale è stato classificato “a rischio sismico”, obbligando la progettazione e la costruzione delle strutture al rispetto di specifiche norme. La sfida principale dell’investimento (1.450,00 mln €) consiste, quindi, nell’effettuare e nel completare gli interventi per adattare le strutture ospedaliere alle attuali normative antisismiche. A tal fine, il Ministero della Salute ha individuato gli interventi necessari, dei quali almeno 109 saranno finanziati con il PNRR, mentre 220 con le risorse del Fondo Complementare.
ECOSISTEMA INNOVATIVO DELLA SALUTE
Obiettivi e risultati finali dell’investimento (437,40 mln €) sono la creazione di reti clinico-transnazionali di eccellenza in grado di mettere in comune le competenze esistenti in Italia e creare interventi pubblico-privati che lavorino in sinergia per innovare, sviluppare e creare opportunità occupazionali per posti di lavoro altamente qualificati. Sono previste tre macro-azioni: creazione di una rete di centri di trasferimento tecnologico; rafforzamento e lo sviluppo qualitativo e quantitativo degli Hub life science per area geografica (Nord - Centro - Sud Italia); la realizzazione di un HUB per la gestione e contrasto alle malattie infettive epidemiche/pandemiche.
INIZIATIVE DI RICERCA PER TECNOLOGIE E PERCORSI INNOVATIVI IN AMBITO SANITARIO E ASSISTENZIALE
L’iniziativa prevede il finanziamento di progetti di ricerca (per un importo totale di 500 mln €) con l’obiettivo di mettere a sistema in chiave innovativa il potenziamento della ricerca nell'ambito delle tecnologie abilitanti in ambito sanitario al fine di migliorare la diagnosi, il monitoraggio, le cure assistenziali e riabilitative. Il piano proposto si attuerà tramite la presenza di quattro grandi iniziative basate su robotica e strumenti digitali, monitoraggio a distanza, reingegnerizzazione dei processi, data mining.
Qui è possibile seguire l’andamento degli investimenti correlati al Piano, settore salute.