Barbara Cittadini alla VI edizione del Forum Sistema Salute: “Il protagonismo delle donne in Sanità è la dimostrazione di una società che avanza e migliora”

L’intervento della Presidente Nazionale Aiop al think thank di confronto con la Community delle Donne Protagoniste in Sanità alla Stazione Leopolda a Firenze

Salute e presenza femminile nel mondo della sanità, con un’attenzione specifica per i percorsi professionali e la valorizzazione stipendiale: sono questi i temi oggetto del think thank, svolto il 29 ottobre scorso alla Stazione Leopolda (Firenze), nell’ambito della VI edizione del Forum Sistema Salute. 
Per l’occasione, la Community delle Donne Protagoniste in Sanità si è confrontata con i vertici delle maggiori organizzazioni del settore. 
Tra le autorevoli voci che hanno contribuito alla riflessione, anche quella della Presidente nazionale Aiop Barbara Cittadini che, nel suo intervento, ha evidenziato  che «Il protagonismo delle donne in Sanità è la dimostrazione di una società che avanza e migliora grazie al contributo e all’unicità che la visione e la professionalità femminile sono in grado di apportare».
L’intervento della Presidente, muovendo dai dati del Bilancio Sociale Aiop 2019, dal quale emerge tutta l’attenzione che il nostro sistema riesce a dare anche alle questioni di genere e diversità, ha rilevato che le donne stanno , oggigiorno, «sempre più ritagliandosi i propri spazi, avendo la consapevolezza di un ruolo che può andare ben al di là delle mura domestiche, riuscendo ad abbracciare contemporaneamente tanto la vita familiare quanto la vita professionale. 
La mia esperienza di presidenza ne è un esempio: ho, infatti, il privilegio di essere la prima donna a ricoprire questo ruolo in Aiop. 
Mi inorgoglisce rappresentare un settore, quello della componente di diritto privato del SSN, che a pieno titolo e con meritocontribuisce a rispondere al bisogno di salute dei cittadini.
I cambiamenti ai quali andiamo in contro sono strutturali, di sistema, ridisegnano i rapporti sociali e affrontano stigmi con i quali troppo a lungo abbiamo dovuto convivere. Sta a noi modellare il futuro in base a  criteri di giustizia e merito.
Dobbiamo, quindi, continuare a lavorare, anche attraverso questi spazi di incontro e confronto, per creare una comunità unita nella quale il successo di una è il successo di tutte. Una comunità nella quale la sinergia tra professioniste e tra professionisti rappresenti un momento di empowerment.
Sono convinta che, come la virtuosa sinergia tra la compente di diritto privato e quella di diritto pubblico del SSN sia vitale a garantire l’universalismo del nostro sistema, anche, quella fra donne e fra generi sia la chiave per raggiungere una parità sostanziale di genere».

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