4673
Audizione sul Patto per la Salute
Intervento di Massimo Sabatini, Direttore Politiche regionali e della Coesione territoriale
Il 9 luglio 2019 Confindustria ha svolto, presso il Ministero della Salute, l'audizione sul Patto per la Salute 2019 - 2021.
Nel corso dell'audizione Confindustria ha evidenziato che, obiettivo primario del Patto deve essere la sostenibilità della domanda di salute. Sostenibilità che non può essere perseguita unicamente tagliando i costi dei beni e servizi forniti dalla filiera industriale, ma analizzando in modo integrato la spesa sanitaria pubblica e quella privata (pari a 40 miliardi di euro) lungo alcune direttrici:
- rivedere il sistema dei ticket e delle esenzioni "spalmandolo" maggiormente sulla popolazione
- sviluppare la sanità integrativa, anche attraverso un graduale processo di armonizzazione normativa. Ciò, oltre a consentire una maggiore efficienza della spesa privata, permetterebbe di mitigare i costi della compartecipazione mutualizzandone l'onere
- superare l'eccezionalità della stagione dei Piani di rientro, nati come soluzione transitoria, ma ormai divenuti soluzioni strutturali.
Confindustria ha, infine, sottolineato la necessità, in analogia con quanto sta accadendo nel sistema industriale, di un piano integrato "sanità 4.0" potenziando gli investimenti in campo tecnologico, strutturale e digitale. La digitalizzazione deve costituire il collante di tale piano e va accelerata con decisione per rafforzare l'efficacia e la qualità del sistema sanitario. Per queste ragioni, Confindustria ha evidenziato la necessità di individuare una "sede" unitaria che indirizzi e coordini le iniziative progettuali sulla digitalizzazione in ambito sanitario, con uno stretto coordinamento fra Stato, Regioni ed imprese.