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Il Consiglio riunito a Bucarest
7 giugno 2019
Il 7 giugno 2019 si è riunito il primo Consiglio UEHP del 2019, questa volta ospitato da PALMED - Patronatul Furnizorilor de Servicii Medicale Private, l’Associazione rumena dell’ospedalità privata, che ha scelto come sede per l’incontro l’Hotel Hilton Garden Inn di Bucarest.
Erano presenti alla seduta consiliare, oltre al prof. Gabriele Pelissero, al dott. Averardo Orta, al dott. Giancarlo Perla e al dott. Niccolò de Arcayne per la delegazione di AIOP, anche esponenti delle omologhe Associazioni francesi, tedesche, austriache, ungheresi, polacche e portoghesi, oltre ovviamente al Presidente di PALMED, Cristian Hotoboc, in rappresentanza della Romania.
La sessione mattutina del Consiglio, prima di procedere con gli importanti punti di discussione relativi alla modifica dello statuto dell’UEHP, alla nomina di Oscar Gaspar (Presidente APHP – Portogallo) a membro del Board e all’approvazione dell’ingresso del Cluster Lombardo Scienze della Vita come nuovo membro dell’Associazione, ha visto l’intervento di primari esponenti istituzionali rumeni, attivi nel campo della sanità, i quali hanno descritto lo stato dell’arte della realtà sanitaria rumena, con un focus particolare sul rapporto tra servizi sanitari e sicurezza dei pazienti.
La sessione pomeridiana ha poi ospitato la presentazione dello studio “Hand drying in hospitals” dello European Tissue Symposium, da parte del prof. Marc Van Ranst dell’Università di Lovanio (Belgio), lasciando poi spazio ad Alida Gogescu, Segretario Generale di PALMED, per una breve presentazione sul ruolo dell’ospedalità privata all’interno dell’offerta sanitaria rumena.
Al termine dei lavori dei lavori consiliari, tutti i presenti si sono recati presso lo Spitalul Monza, struttura di proprietà del gruppo Policlinico di Monza, dove sono stati accolti dal management per lo svolgimento di una visita guidata.
Si segnala inoltre che, in occasione del 16esimo Congresso Mondiale di Sanità Pubblica che si terrà a Roma nel mese di Ottobre 2020, al quale prenderanno parte oltre 4.000 professionisti del settore provenienti da tutto il mondo, saranno invitati a partecipare anche i rappresentanti dell’UEHP, con l’obiettivo di favorire una proficua inclusione delle diverse componenti dell’ospedalità privata europea nel dibattito sul futuro della sanità mondiale, a conferma della necessità di una sempre maggiore interazione tra pubblico e privato, non soltanto all’interno dei nostri confini nazionali.