Il Garante per la protezione dei dati personali, con la newsletter n. 473 del 19 febbraio 2021, ha reso noto di aver assunto il 27 gennaio 2021 tre provvedimenti, con i quali sono state comminate sanzioni pecuniarie pari ad euro 10.000,00 e 50.000,00 nei confronti, rispettivamente di due diverse strutture sanitarie e un ASL, colpevoli di non aver adottato tutte le misure tecniche e organizzative necessarie ad evitare la comunicazione di dati sanitari dei propri pazienti a terzi. Evento, questo, che aveva già portato l’Autorità ad ammonire due strutture sanitarie, come segnalato con Informaiop n. 373.
I provvedimenti italiani ed europei nel settore sanitario
Negli ultimi anni i piani ispettivi dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali hanno in buona parte riguardato i trattamenti di dati personali effettuati da:
Esonero contributivo e trattamento di integrazione salariale
Con la circolare n.30/2021, l’INPS fornisce i chiarimenti operativi per l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per aziende che non richiedono trattamenti di integrazione salariale