Domina la scena il nutrito set di incentivi per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori dal possibile contagio da coronavirus, con agevolazioni a copertura delle spese sostenute per l’acquisto degli strumenti di protezione individuale dei lavoratori e per la sanificazione degli ambienti di lavoro. Gli interventi mirano a sostenere la continuità in sicurezza dei processi produttivi delle imprese, chiamate a adeguarsi al “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.
La gestione degli eventi di emergenza negli ospedali e nelle strutture sanitarie richiede un livello di preparazione che va oltre l'implementazione delle best practices standard di continuità operativa degli impianti elettrici, informatici, di illuminazione, ventilazione, raffrescamento e riscaldamento. È importante essere preparati non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche in termini di capacità organizzativa per garantire la resilienza dei sistemi sotto pressione.
Eugene Kaspersky: "Un attacco compiuto contro un ospedale in questo momento va considerato come un attacco terroristico”
Sotto attacco le strutture sanitarie. La pandemia da COVID-19 sembra essere affiancata da un pericoloso “contagio digitale”, alimentato da malintenzionati che diffondono software dannosi per i sistemi informatici. Tra i possibili obiettivi non solo computer e server, ma anche TAC, ecografi o cardiografi.