Search
× Search

Notizie dalla Liguria

Caso Avastin. Per l'Antitrust "è discriminatorio escludere i centri privati da somministrazione"

53569

Caso Avastin. Per l'Antitrust "è discriminatorio escludere i centri privati da somministrazione"

L'AGCM ha sollevato criticità concorrenziali

Permettere l'utilizzo del farmaco Avastin per la cura delle patologie visive solo alle strutture pubbliche, ma non a quelle private dà luogo ad "una ingiustificata discriminazione tra strutture pubbliche e private". Lo mette nero su bianco l'Antitrust, che nell'ultimo bollettino bacchetta l'Aifa e prende nuovamente posizione su una vicenda, quella di Avastin e Lucentis, che negli ultimi due anni è salita più volte agli onori delle cronache, soprattutto dopo la maxi multa comminata proprio dall'Autorità garante della concorrenza ai due colossi farmaceutici La Roche e Novartis per aver fatto cartello per ostacolare la vendita del farmaco antitumorale Avastin per la cura della vista, favorendo invece quella di Lucentis, che costa 10 volte tanto.

Il direttore generale di Aiop, Filippo Leonardi, si rallegra della pronuncia dell'Antitrust e auspica che presto si traduca nei fatti. "Ben venga quanto detto dall'Antitrust, siamo contenti che ci sia stata una pronuncia su un tema così specifico. Ora ci auguriamo che arrivi una nuova determina dell'Aifa". In questi mesi, spiega Leonardi, la questione era rimasta in stallo perchè si era verificata una situazione di rimpallo tra Aifa e Regioni. "Noi avevamo scritto all'Aifa per segnalare una situazione certamente discriminatoria, ci avevano risposto che loro non avevano problemi a permettere l'uso anche per i privati accreditati, ma che la competenza era delle Regioni. A loro volta diverse Regioni- prosegue il direttore generale di Aiop- ci hanno risposto che dovevano attenersi a quanto stabilito dall'Aifa".
Cosi' il problema rimaneva, dando origine ad una vera discriminazione, spiega Leonardi, perche' "il cittadino non era libero di scegliere la struttura che reputava migliore, ma per avere la completezza delle cure doveva rivolgersi per forza al pubblico". Ora all'Aiop non resta che sperare che da Aifa arrivi presto una nuova determina e che le Regioni, di solito "attente a tutelare il pubblico piuttosto che la libera scelta del cittadino", si comportino di conseguenza. In prima linea in questa 'guerra' dei farmaci c'e' sempre stata la Regione Emilia-Romagna, che fu tra le prime ad avviare un braccio di ferro contro La Roche e Novartis, rivolgendosi a Tar, Corte costituzionale e poi Antitrust.
Previous Article Il Tar di Sicilia accoglie il ricorso dell'Aiop
Next Article L'eco sulla stampa dell'appello Aiop rivolto a Matteo Renzi e a Beatrice Lorenzin

Documents to download

  • Scarica pdf(.pdf, 0 B) - 229 download(s)

    Segnalazione dell’AGCM

  • Scarica pdf(.pdf, 0 B) - 225 download(s)

    Articolo di Quotidiano Sanità

  • Scarica pdf(.pdf, 0 B) - 237 download(s)

    Articolo di Dire

Notizie Aiop Nazionale

Il nuovo modulo per l'autodichiarazione

Il punto dell'esperto, David Trotti Presidente AIDP Lazio - Associazione Italiana Direzione del Personale - e consulente della Sede nazionale AIOP. In questo video, David Trotti illustra la nuova autocertificazione da utilizzare per i lavoratori in transito in emergenza Coronavirus-19.

COVID-19 - Alcuni aggiornamenti dagli Stati membri dell'Unione europea e dal mondo

Alla luce della recente proclamazione dello stato di emergenza in quasi tutti i Paesi del mondo, la situazione all’interno dell’Unione Europea risulta essere in continuo mutamento. Sono almeno 80mila i cittadini dell’UE attualmente bloccati al di fuori del continente, a seguito dell'esplosione del Coronavirus e che vorrebbero far ritorno a casa. Il dato è stato diffuso da un portavoce della Commissione europea, che ha sottolineato come a questo, debba poi essere aggiunto il numero dei molti cittadini europei rimasti bloccati in altri Paesi dell'Unione.

COVID-19 - La Commissione europea lancia un expert panel per supportare gli Stati Ue

Alla luce della recente emergenza sanitaria che ha investito l’Unione europea, come anche la maggior parte dei Paesi del mondo, la Commissione europea ha recentemente dato vita ad un advisory panel composto dai più noti epidemiologi e virologi provenienti dagli Stati membri dell’Unione, con l’obiettivo di produrre delle raccomandazioni comuni in materia di gestione del rischio da Coronavirus, da indirizzare successivamente ai singoli governi nazionali.

Coronavirus, la Polizia postale lancia l’allarme sui reati informatici

Articolo di 01.net sull'aumento delle truffe legati all'emergenza

Come se non bastasse la drammatica emergenza sanitaria causata dall’epidemia di coronavirus bisogna fare attenzione anche agli sciacalli che cercano di sfruttare la situazione a loro vantaggio commettendo reati informatici per truffare le persone.


RSS
First464465466467469471472473Last

Rassegna Stampa Regionale

Articoli delle principali testate giornalistiche nazionali e della stampa locale relativi a sanità, ricerca scientifica e medicina, con una maggior attenzione alla realtà ligure. Il servizio integrale è riservato agli associati Aiop Liguria.

 

Rassegna Stampa Nazionale

RassAiop3HP

La rassegna stampa 
della sanità privata

Servizio riservato agli associati Aiop

Link Istituzionali

Copyright 2025 by Aconet srl
Back To Top