Corte di Cassazione, Ordinanza n. 27345 del 24.10.2019
Con l’ordinanza in commento la Suprema Corte ha sancito che, ove il datore di lavoro sia in grado di dimostrare che la presenza di un lavoratore generi gravi contrasti o tensioni tali da compromettere l’organizzazione e il regolare buon andamento di una determinata sede, può provvedere al trasferimento per incompatibilità ambientale senza che vengano osservate le particolari garanzie proprie del procedimento disciplinare.
Inps e reddito di cittadinanza
Il messaggio n.4098/2019 dell’INPS fornisce chiarimenti relativamente alla compilazione del flusso Uniemens nel caso di rinnovi di contratti a tempo determinato. Come normato dal decreto-legge n.87/2018 e convertito con legge n.96/2018, il contratto in oggetto ha subito sostanziali modifiche nei termini dei rinnovi e proroghe. Nel caso specifico è stato previsto che per i rinnovi di contratti a tempo determinato fosse obbligatorio per il datore di lavoro il versamento di una maggiorazione del contributo addizionale NASpI.
Inps e reddito di cittadinanza
Con il messaggio n,3971/2019, l’INPS fornisce un chiarimento relativo agli adempimenti in carico al datore di lavoro nel caso di fruizione da parte del lavoratore di aspettativa o distacco sindacale o aspettativa per cariche pubbliche elettive. Nello specifico la revisione organica della materia ha introdotto l’obbligo da parte del datore di lavoro della presentazione della denuncia mensile UniEmens, anche in assenza di contribuzione, contenente l’indicazione degli elementi utili agli accrediti figurativi connessi alla funzione sindacale o pubblica/elettiva esercitata, questi dati saranno da fornire nel flusso dal mese di competenza gennaio 2020. Viene specificato che l’assenza di invio dei flussi UniEmens nel periodo di aspettativa o distacco renderà impossibile il relativo accredito figurativo a favore del lavoratore e qualificherà allo stesso tempo illegittima l’eventuale contribuzione aggiuntiva versata dal sindacato. Nel messaggio l’Istituto riepiloga sia gli adempimenti relativi al caso del lavoratore in aspettativa o distacco, il caso dell’aspettativa sindacale o del distacco sindacale nonché gli adempimenti necessari per il caso di aspettativa del lavoratore per cariche pubbliche elettive.
Corte di Cassazione, Sentenza n. 24619 del 2.10.2019
La vicenda processuale segnalata prende le mosse dal licenziamento disciplinare comminato ad una dipendente, gerente di un punto vendita, per aver ripetutamente abusato della propria posizione gerarchica sovraordinata per compiere una serie di attività incompatibili con il proprio ruolo, nonché rimproverare e mortificare le colleghe ad essa sottoposte.