Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Con la circolare in commento, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha effettuato un intervento chiarificatore sull’art. 26 del DL n. 18 del 17 marzo 2020, con cui il Legislatore aveva previsto, tra l’altro, che, fino al 30 aprile, per i lavoratori dipendenti pubblici o privati in possesso di certificazione rilasciata dai competenti organi medico legali attestante una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti da patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita, il periodo di assenza dal servizio prescritto dalle competenti autorità sanitarie sarebbe stato equiparato al ricovero ospedaliero.
DL n. 23 dell'8 aprile 2020
Con il Decreto legge 17 marzo 2020 n. 18, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 70 del 17 marzo 2020, il Legislatore aveva previsto la possibilità per le aziende di usufruire di diversi ammortizzatori sociali per far fronte all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Il Garante per la protezione dei dati personali ha messo a disposizione sul proprio sito istituzionale, nell’area “Coronavirus e protezione dei dati”, una raccolta, non esaustiva e in costante aggiornamento, delle principali disposizioni emanate in relazione all’emergenza scaturita dalla diffusione dell’epidemia COVID-19, che hanno un impatto sui trattamenti di dati personali e, conseguentemente, sul diritto alla protezione dei dati personali.
Ammortizzatori sociali e congedi parentali
Con il messaggio n.1508/2020, l’INPS fornisce le novità operative relativamente alle semplificazioni delle modalità di gestione e compilazione del modello così detto SR41 che contiene i dati per il pagamento diretto ai lavoratori delle integrazioni salariali.