Dall’aggiornamento del GDPR alla direttiva NIS, le strategie di cyber security per gli operatori di servizi essenziali
Non occorre aver adottato le più avanzate tecnologie per interrogarsi sulla “postura” che bisogna tenere nei confronti della sicurezza informatica. Dalla piccola RSA al grande gruppo ospedaliero i rischi ai quali si incorre, dal furto di dati o a virus devastanti, sono gli stessi.
Nota del Consulente tributario e fiscale della Sede nazionale AIOP, Maurizio Leo, sul trattamento ai fini IVA delle attività socio-assistenziali-sanitarie di una cooperativa sociale, consistenti in prestazioni domiciliari e ambulatoriali di riabilitazione neuromotoria, psicomotoria e logopedica a favore di cittadini (minori e adulti) con quadri di pluri-patologia, che necessitano di trattamenti complessi e multidisciplinari, rese in base ad apposita convenzione con il SSR.
Tribunale di Roma: Decreto di rigetto n. 12721 del 7.2.2019 (G.I. Dott.ssa Bajardi)
La pronuncia in commento affronta il caso di una Casa di Cura, che, all’esito di ben sette contestazioni disciplinari, valutata la condotta complessiva del dipendente, tecnico di radiologia, intimava a quest’ultimo il licenziamento per giusta causa.
Con ricorso, il lavoratore chiedeva al Giudice di dichiarare l’illegittimità del licenziamento irrogatogli, lamentandone il carattere ritorsivo e comunque l’assenza di giusta causa, e, per l’effetto, ordinare la reintegrazione nel posto di lavoro, oltre risarcimento del danno.
TAR Toscana, Sentenza 15 gennaio 2019, n. 77
La Regione può destinare risorse del fondo sanitario regionale obbligatoriamente ad aziende ed enti del servizio regionale che svolgono istituzionalmente attività di ricerca, con preclusione delle strutture sanitarie private?
Il concorso tra strutture sanitarie pubbliche e private, chiariscono i giudici con la sentenza Tar Toscana n. 77/2019, è previsto dalla legge al fine di raggiungere l'erogazione dei livelli essenziali ed uniformi di assistenza, ma non ad altri fini la cui sussunzione nell'ambito degli obiettivi di carattere pubblicistico è rimessa alla valutazione delle Regioni interessate. Nessuna norma infatti prevede il loro necessario concorso alle attività di ricerca.