Negli ultimi 100 anni l’Europa è vissuta in uno scenario epidemiologico caratterizzato da una progressiva e costante diminuzione dell’impatto sulla salute delle malattie infettive diffusive, e da un contemporaneo sviluppo delle malattie croniche a carattere per lo più degenerativo.
Votazione finale da parte dell’Aula della Camera e trasmissione del testo al Senato
Oggi, l’aula della Camera dei Deputati ha approvato il testo del DL “Rilancio”. Il testo licenziato dall’aula ha mantenuto le modiche apportate dall’approvazione dell’emendamento 4.1 all’art. 4 “Misure urgenti per l’avvio di specifiche funzioni assistenziali per l’emergenza Covid-19” presentata dall’On. Provenza (M5S) e degli emendamenti 117.1, 117.5, 117.6 all’art. 117 rispettivamente degli On. Comaroli, Carnevali e Mancini analizzate nella comunicazione, inviata da VR il 3 luglio u.s. In merito a quest’ultima norma, la Ragioneria Generale dello Stato aveva chiesto maggiori chiarimenti al Dipartimento Finanze del MEF, che si è espresso rilevando l’assenza di effetti finanziari derivanti dalle suddette proposte emendative all’art.117 consentendone l’approvazione.
Si rileva, infine, che la data di scadenza per la conversione in legge – a pena di decadenza –del DL “Rilancio” è prevista per il 18 luglio prossimo, per cui è plausibile attendersi che in Senato l’iter d’esame sarà rapido con modifiche mirate, se non addirittura blindato dall’apposizione della questione di fiducia.
Corte di Cassazione, Sez. Lavoro - Sentenza n. 13625 del 2.07.2020
La pronuncia in commento prende le mosse dall’impugnativa di licenziamento presentata da un lavoratore all’esito di un recesso per giusta causa intimato dall’azienda a causa di plurime inadempienze del dipendente, nonostante la specifica formazione professionale ricevuta.
Ammortizzatori sociali e congedi parentali
Con la circolare n.80/2020, l’INPS fornisce le istruzioni per l’indennità di mille euro per il mese di aprile e maggio 2020, prevista dal decreto-legge n.34/2020. Nella circolare sono definite le categorie per cui spetta tale indennità ed i requisiti reddituali e normativi per poter accedere all’erogazione. In conclusione, è definito anche il regime di incumulabilità ed incompatibilità con i vari istituti di sostegno al reddito ed ammortizzatori sociali.